VENTOTENE – Nuova luce, da oggi, per Ventotene, al centro del primo progetto di Enel finalizzato a rendere sempre più sostenibile ed efficiente il sistema energetico delle isole non collegate alla rete elettrica nazionale. Questa mattina, l’Azienda energetica ha infatti inaugurato, sull’isola pontina, un innovativo sistema di accumulo che permette di immagazzinare l’energia prodotta dalla locale centrale e utilizzarla secondo necessità, riducendo, in tal modo, costi, consumi ed emissioni di CO2 ed ottimizzando, di conseguenza, la generazione elettrica.
Si tratta del primo progetto in Italia che integra sistemi di accumulo e motori per l’alimentazione energetica di un’isola; un sistema dunque ibrido, noto come “storage”, composto da motori e da una batteria da 600 KWh. agli ioni di litio, che permetterà di migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini e ridurrà le emissioni in atmosfera.
Al taglio del nastro erano ovviamente presenti il sindaco dell’isola, dott. Giuseppe Assenso, la consigliera regionale Rosa Giancola, delegata del presidente Zingaretti e per Enel, i responsabili di “Generazione Italia”, Giuseppe Molina e di “Innovation Global Thermal Generation”, Cristiana La Marca, oltre a numerosi altri dirigenti.
“Con l’evento odierno, ha esordito il sindaco Assenso, abbiamo voluto abbinare la naturale vocazione turistica di Ventotene con la logica necessità di produrre energia da fonti alternative pulite, abbattendo consumi e costi e soprattutto, tutelando maggiormente il nostro ambiente”.
“A partire dagli anni ’30, ha quindi sottolineato l’Ing. Molina, il fabbisogno energetico del territorio isolano è stato garantito grazie alla produzione convenzionale; Ventotene è caratterizzata da un fabbisogno elettrico stagionale, con picchi estivi e variazioni significative anche all’interno della stessa giornata: l’innovativo sistema integrato realizzato da Enel immagazzina l’energia in eccesso prodotta dai motori, permettendone, successivamente, l’erogazione, a seconda del carico dei consumi, attraverso la batteria. Tale sistema permetterà di rendere l’isola sempre più sostenibile ed al termine della valutazione dei risultati ottenuti a Ventotene, il modello potrebbe venire replicato anche in altre isole minori, in particolare a Capraia e nelle Eolie”.
Non a caso, la nuova batteria, attiva dall’inizio dell’anno, ha già prodotto concreti risultati, con un risparmio, nei primi tre mesi, pari a 56 tonnellate di CO2, che arriverà a 510 tonnellate entro la fine dell’anno. Ha concluso la consigliera regionale Giancola, ribadendo “la vicinanza della Regione Lazio al territorio, anche in occasione di progetti portati avanti da aziende private come Enel, ma mirati a migliorare la vivibilità ambientale”.
Sergio Monforte
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