LATINA – “Non mi chiedete quando apriranno i bar, i ristoranti, le pizzerie o i parrucchieri e i barbieri. La Regione non può deciderlo ma deve soltanto attendere le indicazioni in un nuovo Dpcm del Presidente del consiglio Conte. Abbiamo soltanto contribuito a scrivere le linee guida che dovranno garantire la ripresa di queste attività economiche nella regione in piena sicurezza e in coerenza con le prescrizioni nazionali”. E’ molto importante questa dichiarazione che il presidente della Confcommercio Lazio Sud Giovanni Acampora ha formalizzato in un’intervista video al nostro portale all’indomani dell’incontro che l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start Up e Innovazione della Regione Lazio Paolo Orneli ha avuto in video conferenza con i rappresentanti delle più importanti associazioni di categoria e con le organizzazioni sindacali per perseguire una duplice finalità: dare certezze a tutti gli operatori del commercio e dell’artigianato del Lazio e garantire sicurezza ai lavoratori e ai consumatori.
L’ obiettivo è quello di stilare già nei prossimi giorni linee guida semplici e comprensibili che “tengano conto – ha detto il presidente della Confcommercio Lazio Sud Giovanni Acampora – nel caso dell’abbigliamento la garanzia del distanziamento sociale, l’indicazione di lavarsi le mani e indossare la mascherina quando si provano gli abiti, l’utilizzo di dispenser non solo all’ingresso dei locali ma anche in prossimità dei camerini di prova- Per i bar e ristoranti vale il distanziamento dei tavoli e tutte quelle norme che sono alla base dei protocolli che hanno già consentito il funzionamento in sicurezza della ristorazione collettiva”.
Se per la ristorazione è stato deciso di favorire le prenotazioni online e telefoniche e tutte le altre misure già contenute nelle linee guida per l’asporto, per quanto concerne i servizi alla persona, come parrucchieri, barbieri e centri estetici, molto importanti saranno le indicazioni per la garanzia delle norme igieniche attraverso la possibilità di ingressi contingentati, il distanziamento sociale, l’utilizzo di mascherine e di dispositivi monouso.
L’incontro promosso dall’assessore Orneli ha sancito un risultato che le stesse parti sociali hanno assolutamente condiviso: farsi trovare pronti – e questo aspetto l’ha sottolineato lo stesso Acampora – quando il governo nazionale darà il via libera di queste attività ancora bloccate dal lockdown.
INTERVISTA Giovanni Acampora, presidente Confcommercio Lazio Sud