GAETA – L’ordine è arrivato direttamente dagli uffici della Procura della Repubblica di Cassino: sequestrate quell’autolavaggio in Piazza San Carlo a Gaeta. E così ieri mattina gli agenti della Polizia Provinciale di Latina hanno sigillato la struttura e hanno deferito a piede libero i titolari per violazioni in materia ambientale.
L’attività, gestita da alcuni extracomunitari nel quartiere La Piaja, era finita nel mirino degli inquirenti da sei messi e non sono tardate ad affiorare alcune irregolarità, sia amministrative (nella tenuta dei registri) che nel rispetto delle norme ambientali, con particolare riferimento alla raccolta dei fanghi e dei rifiuti.
E non è finita. La Polizia Provinciale ha anche certificato che i titolari dell’attività di autolavaggio di Gaeta avevano affidato il servizio di smaltimento dei rifiuti ad una ditta di Pescara, coinvolta in una inchiesta della Procura abruzzese.
Le verifiche, soprattutto le ultime, hanno accertato la mancata effettuazione dell’autoriciclo delle acque reflue, che finivano invece nella rete fognaria. Da qui la decisione della Polizia Provinciale di entrare in azione e di sequestrare lunedì mattina l’autovalaggio per violazioni in materia ambientale.