FORMIA – Sono state attivate tutte le procedure per poter aiutare la signora che in questi giorni è stata vista passeggiare per il centro di Formia a seno nudo e in stato confusionale. A comunicarlo è l’assessore ai servizi sociali del Comune di Formia, Carmina Trillino, dal proprio account facebook. Il video non ha mancato di scatenare polemiche in merito alla sua pubblicazione da parte della nostra testata e la stessa Trillino dichiara di averlo segnalato. Si tratta di un episodio accaduto in un luogo pubblico e quindi di pubblico interesse (se non fosse così non esisterebbero, ad esempio, reati come “atti osceni in luogo pubblico” che salgono agli onori della cronaca). Comprendiamo che si possa essere d’accordo o meno sulla sua pubblicazione ma è servito comunque a far arrivare la segnalazione del caso a chi di dovere. Tra l’altro, sono settimane che la signora va in giro tra Gaeta e Formia senza che nessuno delle autorità sia civili che militari si siano interessate. Ora che il caso è di dominio pubblico forse qualcosa si muove.
Ad ogni modo, l’assessore Trillino scrive, stigmatizzando anche coloro che hanno girato i video (perché ce ne sono vari) che anziché aiutare la signora hanno preso il proprio smartphone e girato il filmato: “Una ‘persona’ gira da giorni per la nostra città. La ‘persona’ è stata fermata un paio di volte e si sono attivate le procedure per poterla aiutare. Ha un vissuto, ha un problema perché l’amore non sempre genera amore, un problema che ha cercato e cerca di risolvere non con il modo giusto; non è della nostra città, ma fa parte di una comunità superiore, quella dell’umanità cui tutti apparteniamo. Pubblicare un video, irriderla, strumentalizzare persona e accaduto senza conoscere i fatti, senza preoccuparsi la verifica degli stessi, rende costoro non degni né della definizione di persona, tanto meno quella di umano. Il giudizio verso costoro è sospeso, l’aiuto verso la signora no. P.S.: il video è stato segnalato”.
Sull’argomento è intervenuta anche l’Associazione Antiviolenza “Mai più vittima”, che critica chi ha girato il video e non si è preoccupato di sincerarsi delle condizioni della donna. “Per voi, per i vostri figli per tutti noi. Aiutateci, aiutatevi o fatevi aiutare. Ieri abbiamo avuto modo di vedere tutti o più o meno tutti, il video della signora che passeggiava nuda per strada con il seno scoperto. Abbiamo visto il video che è stato pubblicato, abbiamo letto tutti i commenti. La nostra domanda è: Perché? Perché nessuno ha chiamato la Polizia? Perché nessuno ha chiamato i Carabinieri, i Vigili o ha coperto la signora? Perché nessuno l’ha aiutata? Vi siete fermati a guardarla, l’avete anche ripresa e avete riso di lei. Nessun grado di Empatia, nessun sentimento di protezione. Possibile che non vi sia un briciolo di Umanità o di amore? Ho letto commenti di donne che l’accusavano, ho letto e abbiamo tutti letto frasi che dire vergognose è dire poco. Abbiamo letto di donne contro una donna, commenti amari, duri e di accusa. Che figli pensate di crescere? Con che valori? Non vi lamentate se poi non vi rispettano, se sono violenti o se abbandonano a loro volta i figli. Glielo avete insegnato voi. Bravi, complimenti. Quella donna poteva essere vostra Madre, vostra sorella, vostra figlia. E’ Una donna che sta male ed è palese. Ma come vi viene in mente di fare un video? Come vi viene in mente di pubblicarlo e deriderla? Come diamine vi viene in mente di guardare senza fare nulla? Ve lo chiedo non solo come donna, ma come mamma , come sorella come figlia. Come è possibile che ci sia questo grado di disamore? Voi siete le stesse che quando vedete una donna che viene picchiata le dite che magari se lo merita. Voi siete quelli che quando vedete un bambino piangere o venir picchiato selvaggiamente girate la testa dall’altra parte o magari riprendete pure. Bravi complimenti !! Poi vi lamentate che il mondo è marcio. Beh cari miei siete voi che lo rendete marcio, con il vostro comportamento, con il vostro lassismo, con il vostro menefreghismo e la vostra ignoranza. E allora non lamentatevi se il mondo è marcio. Voi siete il mondo. Noi lo siamo. Combattiamo tutti i giorni contro questo, siamo in pochi? Si ok, Ma non facciamo finta di nulla. Non noi. Voi si. Insegnate ai vostri figli il rispetto, l’amore verso l’altro. Insegnate ai vostri mariti ad avere rispetto e fatevi aiutare se non siete in grado di farlo, non li incitate, come è successo nel video, contro un’altra donna . Parte tutto dal basso, dalla famiglia. Inutile incolpare gli altri o la società. Il vero virus non è il COVID19 ma il decadimento dei veri valori . Su questo possiamo e dobbiamo fare molto. Imparate ad aiutarvi e aiutarci. Imparate ad amare voi stessi e gli altri. Forse così potremmo rendere il mondo meno marcio”.