MINTURNO – Duro attacco del dirigente cittadino di Fdi Marco Moccia contro il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli, “le sue dichiarazioni avvenute dopo gli arresti dell’operazione antidroga di pochi giorni fa sono altamente ipocrite, da diversi anni insieme a tanti cittadini ed ai comitati di zona abbiamo denunciato una recrudescenza criminale nel nostro paese ed il Sindaco per tutta risposta ha sempre schernito questi appelli, minimizzando o addirittura offendendo chi sottolineasse l’incremento degli episodi criminosi sul nostro territorio”.
“Ricordo bene -prosegue Moccia- quando durante il famigerato “periodo delle ronde” il sindaco Stefanelli, mentre il sottoscritto e tanti giovani e meno giovani erano in strada pacificamente senza mai intralciare il lavoro delle forze dell’ordine e col solo fine di tutelare i propri amici e familiari preoccupati dall’imperversare di bande di balordi che saccheggiavano le abitazioni in maniera sistematica, insieme alla sua amministrazione taceva o pontificava in trasmissioni televisive, asserendo che il nostro era ed è un paese sicuro e che non era pensabile un ritorno agli anni novanta”.
“Peccato che con l’operazione touch & go -prosegue il dirigente del partito di Giorgia Meloni- i nodi sono venuti tutti al pettine, per questo ritengo assolutamente farsesche le dichiarazioni del primo cittadino, il quale dichiarò che a Minturno non vi erano piazze di spaccio e che non eravamo come Torbellamonaca o Scampia, la cosa assurda è che proprio il nostro paese con questa indagine risulta una centrale operativa della criminalità organizzata, per questo alla luce di quanto è emerso e sta emergendo-conclude Marco Moccia- chiedo al Sindaco Stefanelli, di trovare un briciolo di dignità ed amor proprio dimettendosi e scusandosi con tutti i cittadini minturnesi che ha offeso e umiliato in questi anni, altresì chiedo agli amici dell’opposizione comunale di richiedere la convocazione di un consiglio straordinario visto l’incremento di episodi criminosi legati alla droga che hanno avuto, si spera, il loro epilogo con l’operazione Touch & Go.”