GAETA – Aveva 79 anni la donna di origine italiana ma da anni residente nel New Jersey e, dunque cittadina statunitense, colpita da un infarto mentre si immergeva nel mare di Serapo a Gaeta. L’episodio è avvenuto, poco prima di mezzogiorno, davanti lo stabilimento balneare “Gneo Fonteo” in località Fontania, nel tratto terminale del lungomare di Serapo.
Secondo quanto ha accertato la Guardia Costiera di Gaeta, che ha avviato gli accertamenti sull’episodio, la donna si è accasciata in acqua sulla battigia e a nulla sono serviti purtroppo i tempestivi soccorsi del personale di salvataggio impegnato nel tratto di spiaggia in concessione. E’ stata complicata l’azione di identificazione della donna deceduta in quanto si trovava sola sull’arenile. Determinante è stato il ritrovamento della patente di guida americana tra gli oggetti personali che aveva la 79enne in spiaggia. Deciderà il sostituto procuratore Chiara Orefice della Procura della Repubblica di Cassino se il cadavere della turista, giunta a Gaeta con il marito che al momento della tragedia non si trovava con la moglie, sarà sottoposto ad approfondito esami medico-legali.
Un analogo episodio si è verificato nel tardo pomeriggio di martedì sulla spiaggia dell’Ariana. A perdere la vita era stato un anziano di Roma di 89 anni in vacanza nel centro del Golfo. Aveva accusato anch’egli un malore nel tratto di mare antistante lo stabilimento balneare “Eden”. Anche in questa circostanza a nulla erano serviti i tempestivi soccorsi di un medico che si trovava anch’egli in spiaggia. La salma dell’89 enne turista romano era stata subito messa a disposizione dei familiari per lo svolgimento dei funerali.