MINTURNO – Torna a parlare, a due anni e mezzo dal suo “definitivo” abbandono della vita politico amministrativa, il quattro volte sindaco di Formia Sandro Bartolomeo. Non lo fa per portare un suo contributo o commentare l’attuale situazione che vive la città ed il sud pontino (“non mi permetterei per nessuna ragione al mondo”). L’obiettivo è illustrare una bella iniziativa che è sì imprenditoriale ed economica ma anche fortemente sociale a favore di tante famiglie e, più complessivamente, dell’intero Golfo.
Il dottor Sandro Bartolomeo, nonostante le sue 72 primavere, ha deciso di continuare a fare il suo mestiere che “amo tantissimo” parafrasando una bella canzone di Roberto Vecchioni, quello di neuropsichiatra infantile. Nello specifico Bartolomeo fa qualcosa di diverso, coordina, in qualità di direttore sanitario, una nuova struttura, moderna e qualificata, di cui era sinora carente il territorio, quella di cura e riabilitazione dei disturbi dello sviluppo nei bambini ai 0 ai 18 anni. La struttura si chiama “Buon lavoro Piccoli” e insiste territorialmente a Minturno, a poche decine di metri dai confini con i comuni di Spigno Saturnia e Formia.
“Vede – osserva subito nell’intervista video allegata – ho atteso tanto tempo per vedere concretizzato un altro sogno, quello di dare continuità a quel gioiello, da tutti apprezzato, del dipartimento di psichiatria infantile dell’Asl di Priverno che ho diretto per tanti anni. Siamo concorrenziali con l’Asl? Assolutamente no. Noi dovremo stare vicini alla sanità pubblica con la quale dovremo interloquire e interargire per relazionare sullo sviluppo e sulla crescita di tanti bambini con cui avremo a che fare. Siamo al momento una struttura al momento autorizzata dalla Regione e confidiamo – ha aggiunto l’ex sindaco di Formia – di beneficiare quanto prima dell’accreditamento. Sarà un’altra forma di grande responsabilità, di rispetto e fiducia nei confonti di tante famiglie che hanno bambini in difficoltà”. “Buon Lavoro Piccoli” – forse per un beffardo scherzo del destino – è ai confini di tre comuni. E’ localizzata in una porzione dell’area industriale di Minturno del Consorzio Industriale del sud pontino “e solo grazie alla sensibilità del presidente Salvatore Forte e del sindaco Gerardo Stefanelli abbiamo recuperato il tempo perduto a causa del Covid e del lockdown”. Dove si trova la struttura, in via Ernanez, ci sono tante altre realtà produttive che, senza i fari, dei media danno lustro all’interno del territorio. “Buon lavoro Piccoli”, grazie ad un pizzico di sana follia ed audacia dei suoi gestori, è stata ricavato all’interno di un’altra realtà produttiva, specializzata nella formazione degli addetti impegnati nella realizzazione di prodotti cosmetici e per la bellezza, il cui nome aveva le stesse iniziali di “Buon lavoro piccoli”.
Già nei prossimi giorni questo centro sarà operativo – “l’inaugurazione – ha aggiunto il dottor Sandro Bartolomeo – la faremo a settembre con tutti i sindaci del comuni del territorio e con i rappresentanti del mondo istituzionale e del terzo settore ” – e nei suoi due accoglienti e innovati piani garantirà prestazioni ambulatoriali e domiciliari nell’ambito dei disturbi psicomotori , cognitivi e dell’apprendimento , del linguaggio e del comportamento , compresi i disturbi dello spettro autistico . Offrirà inoltre psicoterapia a quei bambini e ragazzi che presentano difficoltà emotive di varia natura e intensità . L’ex sindaco Sandro Bartolomeo non sarà solo. Tutt’altro. Coordinerà una vera e propria “squadra” in grado di garantire quasi 30 posti di lavoro: “Mi perdoni – ha specificato l’ex sindaco di Formia – non è cosa di poco conto di grave crisi economica e sociale”. La “squadra” è composta da ben 21 tra terapisti della neuropsicomotricita’, logopedisti , educatori e quattro psicologici. ” Sono tutte figure di altissimo livello accademico e universitario che “ci daranno una mano dall’alto – ha tenuto a sottolineare il direttore sanitario – della loro preparazione, professionalità e, lasciatemelo dire, sconfinato amore nei confronti dei bambini, soprattutto di quelli in difficoltà nella rispettiva fase evolutiva”. Un vero factotum di questa bella iniziativa imprenditoriale e anche sociale è un personaggio che le difficoltà dell’esistenza umana le ha sempre affrontate e risolte con successo. E’ Luigi De Santis, un fratello acquisito di Sandro Bartolomeo, di cui è stato per tanti anni la sua ombra, il suo fidato capo di gabinetto quando governava (con successo) Formia. Ed in attesa del taglio del nastro sono arrivate le prime e importanti prese di posizione di alcuni sindaci del Golfo sulla concretizzazione, dopo un anno di gestazione, di questo progetto di cui il Sud-pontino, a differenza del cassinate, di Latina e del nord della provincia pontina, era decisamente carente ed orfano. “Finalmente , dopo tanti anni di chiusure e limitazioni , si avviano servizi sanitari indispensabili che sul nostro territorio sono particolarmente carenti e che sono necessari per molte centinaia di bambini e le loro famiglie- ha tenuto a scrivere sul suo profilo facebook il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli – Nel manifestare tutta la mia soddisfazione per questo evento , mi auguro che la Direzione della Asl e la Regione Lazio adesso siano celeri in tutte le procedure per l’accreditamento, in modo che tutte le prestazioni possano essere offerte in forma pubblica e gratuita ai nostri bambini . Noi , come Comune , per quanto riguarda le nostre competenze siamo stati molto veloci !”
Quasi fotocopia ma decisamente commovente il contributo che il sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo, ha divulgato attraverso un comunicato stampa: ” Avevano bisogno nel nostro comprensorio di una struttura che affrontasse , affiancando i servizi pubblici ,i disturbi neuropsichici dei bambini e dei ragazzi dalla nascita alla fine dell’età evolutiva . La localizzazione nell’area industriale di Minturno , adiacente la superstrada Formia -Cassino , la rende accessibile facilmente da tutto il nostro comprensorio . Chi ha avuto figli con seri problemi dello sviluppo , e io sono tra questi , sa quanti sacrifici occorre affrontare per curarli e come si senta il bisogno di una struttura che ti aiuti nella riabilitazione , anche domiciliare , nei rapporti con la scuola e con il territorio in generale – ha scritto Cardillo – Se poi un servizio del genere sarà diretto da una persona competente come il dottor Sandro Bartolomeo , questa per le famiglie si pone come un’ulteriore garanzia di qualità . Conosco da tanti anni Sandro , mi è stato vicino in tanti momenti difficile per mio figlio Lorenzo , conosco la sua preparazione e dedizione al suo lavoro. Ha creato e diretto un centro di eccellenza a Priverno che tuttora rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra Asl. Ora l’Asl e la Regione Lazio – ha concluso il sindaco di Castelforte – devono accelerare le procedure per l’accreditamento, offrendo al nostro territorio le stesse opportunità già date alla parte nord della nostra provincia . Insieme ad altri amministratori , in primo luogo il Sindaco Stefanelli che fa avuto il merito di sostenere per primo la nascita del Centro , ci batteremo uniti affinché ciò avvenga al più presto”. Info line 0771-64262, 335-8431098 e info@buonlavoropiccoli.it
INTERVISTA Sandro Bartolomeo, direttore sanitario “Buon lavoro Piccoli”
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