TERRACINA – 96 ombrelloni e 132 attrezzature da spiaggia sequestrati, a cui si aggiungono 4 sanzioni amministrative per un importo totale pari 4.590 euro. E’ il bilancio complessivo dell’attività svolta durante lo scorso fine settimana dai militari della Guardia Costiera di Terracina in collaborazione con il personale del Comando di Polizia Locale per garantire la libera fruizione e il corretto uso del demanio marittimo.
I controlli, inseriti nell’ambito della più vasta Operazione Mare Sicuro, uno dei momenti di massimo sforzo per il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, hanno riguardato sia le spiagge che il tratto di mare di competenza del Circondario Marittimo di Terracina.
In particolare, oggetto di attenzione è stata la lingua di arenile antistante i residence siti lungo via San Felice Circeo, nei pressi del fiume Sisto. Proprio qui i militari della Guardia Costiera e gli agenti della Polizia Locale hanno rinvenuto quasi cento ombrelloni con annesse sdraio, lettini e sedie, lasciate la sera sul pubblico demanio come a voler “prenotare” il posto per il giorno successivo. Tale tipologia di controlli svolti a tutela del regolare svolgimento delle attività balneari, sono volti a contrastare tutti i fenomeni di arbitraria occupazione delle spiagge libere. Per tale motivo tutte le attrezzatura sono state sequestrate, seppur restano ignoti i responsabili, restituendo alla libera fruizione dei cittadini ben 1500 mq di spiaggia.
Hanno invece precise generalità i destinatari delle 4 sanzioni amministrative elevate nei confronti di diportisti sorpresi in mare a bordo di unità prive delle regolari dotazioni di sicurezza. Nel corso dell’attività i militari della Guardia Costiera hanno sanzionato anche un uomo in sella ad una moto d’acqua senza la prevista patente nautica. Una condotta severamente punita dal Codice della Navigazione, tanto che ha comportato il ritiro della dichiarazione di potenza del motore del mezzo nautico per un periodo di 15 giorni.