SABAUDIA – I Carabinieri della Stazione di Sabaudia, supportati nella fase esecutiva da quelli del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e della Compagnia di Nola, hanno eseguito tre ordinanze di applicazione di custodia cautelare in carcere emesse dalla Procura di Latina, nei confronti dei soggetti ritenuti gli autori dei furti seriali avvenuti nei mesi scorsi di autovetture “modello Fiat 500”.
Il modus operandi della banda era sempre lo stesso: i tre, a bordo di un veicolo utilizzato come staffetta, dopo qualche giro di ricognizione sul litorale di Sabaudia, individuavano l’autovettura di interesse e, dopo aver forzato la serratura dello sportello, manomettevano il blocco di accensione della stessa e la portavano via. Le indagini condotte dai carabinieri hanno consentito di identificare i malviventi in breve tempo. L’Autorità Giudiziaria condividendo le tesi investigative emetteva le ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Alle prime luci dell’alba di oggi un 55enne di Nola, il figlio 30enne con lui convivente ed un cittadino di origini marocchine 22enne, già noti alle forze dell’ordine, sono stati tratti in arresto presso le loro abitazioni in Piazzolla di Nola (NA) e Sarno (SA) e associati rispettivamente presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale e quella di Salerno.