MINTURNO – La Procura di Cassino deve promuovere un supplemento di indagini per accertare la causa e le eventuali responsabilità del decesso di un neonato venuto alla luce nel dicembre 2015 all’ospedale “Dono Svizzero” di Formia. La richiesta, chiara, è del Gip del Tribunale di Piazza Labriola Domenico Di Croce che ha respinto l’istanza di archiviazione del magistrato sinora titolare del fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo contro ignoti.
La famiglia e soprattutto la madre 45enne del neonato, residente a Minturno, si sono opposti alla richiesta di archiviazione della Procura e il Gip Di Croce, condividendo la tesi avallata dal legale di parte civile l’avvocato Tommaso La Rocca, ha chiesto che sulla drammatica vicenda – secondo la famiglia un autentico caso di malasanità – non cali il sipario e, dunque, si continui ad indagare.