FORMIA – Non entrerà in vigore il 9 settembre, mercoledì, la nuova ordinanza del comune di Formia che vieta il transito ai mezzi pesanti superiori alle 24 tonnellate nel tratto iniziale della strada Litoranea. Ma dalle ore 4 del prossimo 15 settembre. La seconda proroga è stata decisa al termine di un incontro tecnico operativo che il sindaco Paola Villa ha tenuto lunedì con i tecnici incaricati dal Comune, il dirigente del Settore Opere Pubbliche, l’ingegner Antonio Fracassa e il responsabile Astral, per fare il punto sulle indagini strutturali relative al “viadotto Ospedale” nel tratto iniziale della strada regionale Flacca.
L’entrata in vigore dell’ordinanza numero 244 è stata prorogata per permettere lo svolgimento delle prove di carico delle “campate due e tre” della “213” si svolgeranno soltanto – ha reso noto la comandante della Polizia Locale Rosanna Picano – nella notte tra il 14 e il 15 settembre. Dalle 22 alle 4 del mattino successivo – quando entrerà in vigore l’ordinanza con il divieto dei mezzi pesanti aventi un carico superiore alle 24 tonnellate e sarà delimitata la carreggiata – la strada Litoranea sarà interdetta praticamente al traffico. Solo quello leggero sarà dirottato nel centro urbano di Formia. L’incontro con i tecnici dell’Astral ha permesso di aver verifucaree anche lo stato di salute del viadotto antistante la darsena de “la Quercia” sul quale sono state avviate una serie di indagini strutturali, che in questi giorni andranno approfondite.
Il comune nei prossimi giorni attuerà – come detto – un ulteriore restringimento della carreggiata, dove attualmente sono già presenti i new jersey, così come prescritto dai Vigili del Fuoco, consentendo il doppio senso di marcia. Slitterà la chiusura/interdizione al transito dei veicoli al di sopra delle 24 tonnellate, fino alla termine delle prove di carico, per non alterare le indagini in atto. Il sindaco Villa ha chiesto di mantenere “alta l’attenzione sul tratto di strada interessato, poichè necessita di notevoli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire la sicurezza di tutti.
Intanto sono sempre più perplesse e preoccupate le società autotrasportatrici e l’associazione degli operatori del porto commerciale di Gaeta. Il sindaco di Formia, allargando le braccia, sostiene che l’entrata in vigore della seconda parte dell’ordinanza numero 244 è stata inevitabile. A suo dire le associazioni della categoria e gli operatori portuali erano stati invitati a riorganizzare il loro lavoro in attesa dell’entrata in vigore del divieto al traffico pesante.