LATINA – Nessuna tolleranza nei confronti delle persone che non rispetteranno i distanziamenti e non useranno le mascherine. Pugno duro del neo Prefetto di Latina Maurizio Falco che ha annunciato nuovi provvedimenti più severi e misure più drastiche nei confronti di quei cittadini che non rispetteranno le prescrizioni anti Covid 19. L’occasione è stato un lungo vertice che ha visto sedere attorno ad un tavolo i rappresentanti delle forze dell’ordine provinciali, il direttore generale dell’Asl Giorgio Casati, il presidente della Provincia Carlo Medici e soprattutto i sindaci degli otto comuni più attenzionati per quanto riguarda il contagio al Coronavirus: Aprilia, Formia, Cisterna, Sabaudia, Sezze, Roccagorga, Itri e Latina.
Quella in corso, dopo la conclusione del periodo estivo e in concomitanza dell’avvio del nuovo anno scolastico, è la seconda fase emergenziale dall’inizio della pandemia ed il Prefetto di Latina Falco ha chiesto di aumentare il livello di attenzione ma anche di repressione. Lo richiede – ha osservato il direttore generale dell’Asl Giorgio Casati – anche il numero quotidiano dei contagi che, dopo la gestione controllata dei focolai dei contagi censiti per lo più a Formia, Aprilia e Cisterna, ha superato un livello di guardia dopo la tregua estiva. Bisogna monitorare ora le scuole, gli ospedali, le case di riposo e le residenze per anziani ed è stato chiesto dall’Asl ai sindaci di chiedere ai cittadini questi luoghi sensibili solo se “strettamente necessario”.