LATINA – Saranno potenziate le misure di prevenzione per tentare di fronteggiare il contagio al Covid 19 nei 33 comuni della provincia pontina. Che saranno aumentati i controlli ma anche diverse forme repressive, ai diversi livelli, l’ha evidenziato l’ennesimo vertice convocato dal Prefetto di Latina Maurizio Falco che ha chiesto ed ottenuto la partecipazione, tra gli altri, del presidente della Provincia Carlo Medici, del sindaco del comune capuologo Damiano Coletta ed del direttore generale dell’Asl pontina Giorgio Casati.
La situazione sanitaria in provincia preoccupa sempre di più ed il monito della Regione e, nello specifico, dell’assessore alla sanità Alessio D’Amato è echeggiato nel corso di un vertice che ha sottolineato, invece, come siano numerosi ormai i cluster, i focolai del contagio, da Aprilia sino al Garigliano. Il vertice odierno ha avviato soltanto un dibattito tra le parti in causa che nell’arco di uno o due giorni si concretizzerà con l’adozione di un “pacchetto” di provvedimenti più severi per l’intera comunità provinciale e per lo stesso mondo scolastico.
Il clima si è fatto più pesante ed in quest’ottica di legittima attesa la visita del vice ministro dell’Interno Matteo Mauri, inizialmente in programma per giovedì 8 ottobre, è stata annullata e rinviata a data da destinarsi.