ITRI – Errare è umano, perseverare comincia ad essere diabolico. Avranno pensato a questo gli agenti della Polizia locale del comune di Itri dopo aver preso atto di nuovi atti indecenti commessi in un luogo pubblico, precisamente in Via San Gennaro. Qui vi insistono numerose e rinomate attività commerciali oltre che abitazioni private ma, nonostante ciò, un 20enne, di Itri, è stato scoperto in flagranza dalla Polizia Locale che urinava presso il muro del fabbricato antistante un’abitazione. Il giovane è stato sanzionato dagli agenti del comandante Pasquale Pugliese e ora rischia una contravvenzione che oscilla dai 5000 ai 10mila euro per l’accusa di atti contrari alla pubblica decenza.
“Si tratta di un malcostume di pochi che va perseguito come per legge. Si tratta di atti indecenti e imbarazzanti effettuati in luogo pubblico – osserva il comandante Pugliese – senza alcun ritegno di essere visti da donne, uomini e bambini residenti presso il luogo stesso”. È il secondo verbale emesso dalla Polizia Locale nel giro di una settimana, per atti contrari alla pubblica decenza. Il vicolo ubicato all’altezza del civico numero 14 di Via San Gennaro negli ultimi tempi era stato oggetto di numerose polemiche da parte di attività commerciali e residenti perché numerosi soggetti facevano bisogni nello stesso creando situazioni imbarazzanti e indecenti.
L’ultimo risale alla scorsa settimana quando un anziano di 71anni era stato immortalato dal sistema di video sorveglianza di un’attività commerciale mentre defecava. A seguito delle tante lamentele, un cittadino, per evitare il verificarsi di questi poco piacevoli episodi, aveva chiesto il permesso al comune di Itri per chiudere il vicolo con un cancello, poi successivamente rimosso perché installato su suolo pubblico.