LATINA – Un nuovo record di contagi al Coronavirus in provincia di Latina. E’ tornata ad impennarsi la curva delle positività, 81 nelle ultime 24 ore dopo il leggero calo di venerdì e sabato e la ripresa fatta registrare nella giornata di domenica. Torna ad essere il comune di Aprilia la principale criticità a livello territoriale con 21 casi ma quel che preoccupa è che il virus è distribuito in maniera omogenea sull’intera provincia pontina. A cominciare dal comune di Latina, dove sono state censite dall’Asl 15 nuove infezioni, seguito da Cori, Terracina e Minturno con 7, Roccagorga con 6, Cisterna con 5, Formia con 4, Pontinia, Sermoneta e Sonnino con 2, inoltre, da Gaeta, Sabaudia e Sezze con una ciascuno. Le ultime 81 nuove positività hanno portato il dato delle persone ammalate a 2085, 761 si sono negativizzate ma restano sott’osservazione ancora 1282. Se 1171 sono in isolamento domiciliare, 11 hanno richiesto l’ospedalizzazione in diverse strutture sanitarie della Regione, un dato, questo dei ricoveri, che conferma l’andamento degli ultimi giorni.
L’Asl pontina ha ufficializzato il 42° decesso dall’inizio della pandemia, si tratta di un anziano di 86 anni di Terracina che, alle prese con pregresse patologie, ha cessato di vivere nel reparto Covid del Santa Maria Goretti di Latina. E mentre la Regione Lazio ha anticipato un nuovo decesso nella provincia pontina, preoccupano i dati che arrivano dal mondo della scuola. E aumentano i drive in pediatrici allestiti dall’Asl di Latina destinati agli alunni e al personale scolastico in quarantena. L’ultimo è quello richiesto dal comune di Cori. E’ in programma martedì presso il piazzale della stazione a Giulianiello.
Nel sud pontino, invece, riapre martedì il plesso “Ragazzi del mondo” di Scauri alle prese con una positività. I tamponi effettuati sabato al drive in installato presso il piazzale antistante l’ex fabbrica Sieci di Scauri hanno dato esito negativo. Sono rimasti a casa, in isolamento, gli studenti di una prima media della scuola “Antonio Sebastiani” per la positività che la scorsa settimana aveva colpito un ragazzo di 11 anni. Brutte notizie anche per una classe del liceo scientifico “Leon Battista Alberti” di Marina di Minturno. Tre studenti si sono visti confermare la positività al termine del secondo tampone ed è inevitabile è stata la scelta di mettere in quarantena la classe di appartenenza. L’attività didattica sarà ferma sino al 25 ottobre presso il plesso di via Italo Balbo. L’ha annunciato il preside l’istituto comprensivo “Marco Emilio Scauro”, Maurizio Trani, dopo la registrazione di alcuni casi di positività regolarmente segnalati dall’Asl” che ha raccomandato per tutti gli alunni e il personale scolastico in servizio “ l’ isolamento domiciliare a partire dall’ultima data di contatto, quindi dal 14 al 25 ottobre 2020” .
Il sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano, ha annunciato la sospensione dell’attività didattica per la sola giornata di martedì dell’istituto nautico Giovanni Caboto per essere sottoposto a interventi di sanificazione. Da mercoledì resteranno a casa, in isolamento fiduciario, le classe che sono state in contatto con un supplente campano risultato positivo al Covid 19. Riapre martedì regolarmente la scuola elementare Virgilio dopo essere stata sottoposta a interventi di sanificazione. Era risultato positivo ai tamponi e doveva rimanere a casa sino alla conclusione della quarantena di dieci giorni.
E invece un macellaio di 51 anni di Sonnino domenica mattina è stato sorpreso ad esercitare il suo lavoro presso la propria attività, in pieno centro storico, incurante della sua precaria situazione epidemiologica. I Carabinieri della Compagnia di Terracina non hanno voluto inizialmente credere ad una segnalazione di alcuni cittadini ma, giunti sul posto, hanno intimato al macellaio di chiudere immediatamente la sua attività commerciale che dovrà essere sanificata. Il 51enne naturalmente è stato denunciato penalmente per inosservanza delle prescrizioni previste dal testo unico sulle leggi sanitarie.