LATINA – Non tragga in inganno il 228° bollettino diffuso dall’Asl di Latina dall’inizio della pandemia. Nelle ultime 24 ore ha ufficializzato 84 nuovi contagi al Covid 19, 17 in meno rispetto al computo di mercoledì, ma non tiene conto dei 59 casi che la stessa autorità sanitaria ha censito all’interno della residenza per anziani “San Martino” di Itri.
Un fatto è certo. Questo cluster epidemiologico è chiamato ad appesantire il bilancio dell’Asl di venerdì ma che ad Itri ci sia un’autentica emergenza sanitaria lo conferma un altro decesso. Riguarda una donna di 103 anni che,alle prese con un deteriorato quadro clinico, ha cessato di vivere mercoledì dopo essere contagiata dal Coronovirus. E’ la 45° persona che ha perso la vita in provincia di Latina dall’inizio della pandemia,la seconda ad Itri in meno di dieci giorni. Due dati che devono far riflettere. In tema di positività continua a primeggiare il comune di Latina con 26, seguito da Cisterna con 24, Aprilia con 13, Cori con 4, Terracina con 6, Gaeta, Roccagorga e Sezze con 2, Castelforte,Fondi, Itri, Sermoneta e Sonnino con una ciascuna.
L’ultimo riscontro statistico fornito dall’Asl ha aggiornato il dato dei contagi dall’inizio di questa infinita emergenza sanitaria: le persone ammalate sono salite a 2297, 789 si sono negativizzate ma restano sott’osservazione ancora 1463,perché anche positive. Se 1339 sono in quarantena, 124 – tredici in più rispetto a mercoledì – hanno richiesto l’ospedalizza-zione in diverse strutture sanitarie della Regione, un dato, anche quello dei ricoveri, in forte ascesa negli ultimi giorni.