CIVITAVECCHIA – Si è conclusa questa mattina l’iniziativa, organizzata in videoconferenza, dedicata alle Autostrade del Mare (AdM) e più precisamente al progetto BClink che, a breve, rafforzerà ulteriormente i collegamenti tra il porto di Civitavecchia e la capitale catalana Barcellona. Inserito nell’ambito dell’evento internazionale chiamato “Connecting EU Insights” che, iniziato ieri, si protrarrà fino a giovedì fornendo approfondimenti su argomenti fondamentali per lo sviluppo del settore marittimo, il webinar “BClink Project” è stato l’occasione per comunicare l’imminente ultimazione dei lavori del nuovo pontile dedicato al traffico Ro/Ro e Ro/Pax. La sessione odierna, dal titolo “Potenziamento infrastrutturale e aumento della capacità terrestre e portuale per collegare i porti del Mediterraneo” ha visto la partecipazione del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria di Majo e dei Rappresentanti dell’Autorità Portuale di Barcellona, Carles Rua Costa, di Grimaldi Group, Paul Kyprianou e della Commissione Europea, Elena Jenaro. Il Progetto, come noto, pone l’accento sull’ulteriore crescita delle Autostrade del Mare prevista per i prossimi anni come alternativa al trasporto stradale e promuove così la dimensione marittima delle reti TEN-T.
“Nel 2018 – spiega il Presidente dell’AdSP, Francesco Maria di Majo – la rotta Barcellona-Civitavecchia è stata utilizzata fino al 90% della sua capacità e, senza investimenti adeguati, sia nell’ambito della dimensione marittima (navi di Grimaldi) che di quella terrestre (sviluppo delle infrastrutture portuali), si correva il rischio di perdere quote di mercato. E la rilevanza, politica e industriale, dell’investimento è dimostrata dalla visita del novembre 2019 a Civitavecchia del Coordinatore per le Autostrade del Mare, Kurt Bodewig e dal coinvolgimento di uno dei più importanti operatori marittimi delle Autostrade del Mare, il Gruppo Grimaldi”. “Grazie ai finanziamenti ricevuti dall’Unione Europea e al mutuo BEI nel giro di meno di due anni dall’aggiudicazione dei lavori e nonostante i rallentamenti dovuti all’emergenza sanitaria ancora in atto – conclude di Majo – qui a Civitavecchia siamo riusciti a realizzare un’importante infrastruttura che consentirà non solo di implementare il collegamento con la Spagna ma porterà sicuramente, grazie alla disponibilità di due nuovi accosti, all’attivazione di nuove linee commerciali con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo. La realizzazione del nuovo pontile, che inaugureremo nei prossimi mesi consentirà, inoltre, di operare quella separazione dei traffici all’interno dell’ambito portuale che servirà a meglio definire le specifiche aree funzionali ed evitare, in tal modo, le congestioni, soprattutto lato terra, e a migliorare la sicurezza delle operazioni”.