FONDI – Sono dei consiglieri comunali Salvatore Venditti e Francesco Ciccone due interpellanze verbali presentate durante l’ultimo Consiglio comunale di Fondi. Il primo ha chiesto l’adesione al bando in scadenza “Città italiana dei giovani 2021”, mentre il secondo ha chiesto come l’Amministrazione abbia intenzione di gestire il traffico nel parcheggio di via Mola di Santa Maria alla luce dello spostamento del mercato dalla domenica, giorno festivo, al venerdì, giorno in cui le scuole sono regolarmente aperte.
In particolare, quest’ultima domanda posta dal capogruppo di “Fondi Vera” al sindaco Beniamino Maschietto e al presidente del Consiglio comunale Giulio Mastrobattista, nasce – secondo quanto riferisce lo stesso consigliere Ciccone – da una serie di segnalazioni da parte della cittadinanza e da vari incontri avuti nei giorni scorsi con i residenti di alcune zone della città. “Abbiamo appreso la disposizione per cui il mercato domenicale, per tutto il mese di novembre, si svolgerà di venerdì. Per questo – ha detto il Consigliere di “Fondi Vera” durante l’intervento nella Pubblica Assise – vi invitiamo a verificare e disciplinare la già critica situazione del traffico nei pressi degli istituti ‘Purificato’ e ‘Garibaldi’, per l’appunto proprio a partire da questo venerdì”.
Con l’intento di dare un più ampio respiro alla discussione, il consigliere Ciccone ha chiesto, in maniera più generale, “se l’Amministrazione ha in programma una rimodulazione efficace dei percorsi, salvo tentativi sporadici, al fine di agevolare il deflusso dei mezzi in prossimità delle scuole, situate eventualmente anche in altri punti della città ed in particolare al centro”.
Inoltre, facendo riferimento all’allagamento di alcune strade che si è verificato nella serata di lunedì 16 novembre a causa della bomba d’acqua che si è abbattuta sul Sud Pontino, il Consigliere comunale conclude la sua interpellanza dicendo: “ci chiediamo quali interventi ha fattivamente predisposto l’Amministrazione, in continuità con la precedente come spesso decantato in campagna elettorale, per prevenire situazioni di pericolo vista l’ormai prossima, o forse appena inziata, stagione delle piogge. Ci attendiamo risposte certe per cantierizzazioni prossime, non opere inserite in piani programmatici sbandierati come panacea per situazioni gravose, alle quali urge porre rimedio con sollecitudine e senso di responsabilità”.