FORMIA – “Grazie Sindaca Villa. A lei e alla sua Giunta” – sono le parole con le quali il “Meetup Formia 5 stelle” ha deciso di esprimere, primi tra tante realtà politiche, sociali, culturali della città di Formia, la sua gratitudine per avere approvato la delibera di giunta con la quale “non rinnovare per ulteriore quindici anni le concessioni a cinque tra impianti ittici e mitilicoltura che ricadono nel demanio marittimo”.
“Per almeno dodici anni – affermano nella loro nota gli attivisti del “Meetup Formia 5 stelle” – il centrosinistra cittadino ha giustamente chiesto il rispetto dell’Area Sensibile del Golfo e la delocalizzazione degli impianti ittici e di mitili e, poi, quando finalmente un Sindaco e una Giunta comunale si sono presi il coraggio politico di assumere una decisione, di negare la proroga di cinque concessioni per ulteriori 15 anni a partire dal prossimo 1 Gennaio, nemmeno gli inviano i complimenti, quasi non li riguardasse più. Gliene diamo atto noi e tanti formiani onesti che sul futuro ambientale di questa città, in quanto a coerenza non hanno mai mancato, né ne hanno fatto argomento di scambio semmai di sincera battaglia politica: Grazie Sindaca Villa. A lei e alla sua Giunta“.
“Era ora. Auspichiamo – aggiungono ancora rivolgendosi direttamente al Sindaco dimissionario di Formia – anche il suo prestigioso omologo gaetano proceda, ribadendo una linea comune nel Golfo all’insegna del rispetto della legalità e dell’ambiente, contro le tre concessioni che ricadono nelle sue competenze, già definite ‘fortemente impattanti’ e che ‘occupano abusivamente zone di demanio marittimo’ dal Commissario prefettizio che l’ha preceduta a Formia. E che proprio perché tali, ci auguriamo non siano ritenute degne di rientrare nella normativa regionale appena rivisitata e che prevede, entro diciotto mesi, l’emanazione da parte della Giunta regionale di una Carta regionale delle aree idonee e non alla realizzazione e permanenza di questo tipo di impianti. Un emendamento, voluto e votato dal Pd, che a sentire il Consigliere regionale che l’ha promosso non andrà a sanare quanto auspichiamo sia ora trasferito off – shore in tempi certi, così restituendo entro la prossima stagione estiva ai cittadini e all’imprenditoria di Formia la dignità del ‘proprio’ mare”.