Cronaca

Ipotesi di danno erariale, la Corte dei Conti apre un fascicolo sul Comune di Ponza

Ponza – Un incarico che il Comune non avrebbe dovuto assegnare. Semplicemente perché il beneficiario è da tempo in pensione e, dunque, non avrebbe potuto guidare il servizio urbanistica e demanio marittimo del comune isolano.

Con questa convinzione la Procura regionale della Corte dei Conti ha aperto un fascicolo, con l’ipotesi di danno erariale, nei confronti del sindaco di Ponza Francesco Ferraiuolo, perché in due fasi – 15 marzo 2019 e lo scorso 18 settembre – non avrebbe dovuto e potuto incaricare l’architetto Roberto Guratti di guidare con una posizione apicale il delicato settore dell’ente in quanto a riposo da tempo.

Gli accertamenti della magistratura contabile hanno risentito dei rapporti, tutt’altro che idilliaci, tra il sindaco della principale isola pontina ed il segretario generale del Comune. Fu quest’ultimo ad invitare il primo cittadino di Ponza ad evitare di investire Guratti – che in passato la guidato la ripartizione urbanistica dei comuni di Formia e Gaeta – di questo incarico dirigenziale.

L’alto funzionario ha prima sollecitato il 21 novembre il sindaco Ferraiuolo ad adottare in autotutela la revoca dell’incarico conferito all’architetto originario di Gaeta, ma non se ne fece inizialmente nulla. Il sindaco Ferraiuolo ha provato a  chiedere di conoscere le censure mossegli dai magistrati contabili ma ha conosciuto il disco rosso del segretario con la motivazione che la relazione della Corte dei Conti fosse secretata.

Da qui la richiesta al sindaco Ferraiuolo di revocare in autotutela l’incarico dirigenziale  a Guratti. Troppo tardi: la Procura regionale della Corte aveva già aperto un fascicolo con Ferraiuolo pronto a difendersi quando gli sarà data la possibilità.

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