FORMIA – “Come ripetuto in diverse occasioni, il nostro giudizio politico e amministrativo sull’amministrazione Villa è assolutamente negativo. Inoltre, un anche ipotetico ingresso in maggioranza, con il Comune in queste condizioni e gli attuali rapporti di forza in Consiglio, significherebbe solo rimandare di poco un finale già scritto”.
Sono giorni di crisi politico-ammistrativa a Formia. Giorni durante i quali il Sindaco dimissionario della città Paola Villa sta procedendo agli incontri con i gruppi consiliari per vagliare l’ipotesi di una nuova maggioranza che le consenta di ritirare la sua decisione e proseguire nel mandato amministrativo.
Quelle in apertura sono le parole con le quali il Partito Democratico e Formia Bene Comune argomenta la scelta per la quale “non parteciperanno a nuove maggioranze nell’ambito di questa consiliatura”.
Tra i colloqui politici già svolti c’è – quindi – quello con il gruppo che siede tra i banchi del Consiglio comunale nella persona di Claudio Marciano, che comunica la decisione presa anche a fronte delle valutazioni imposte dal periodo pandemico, per cui concludono che: “Formia ha bisogno di un governo all’altezza delle sfide che presente e futuro ci pongono di fronte. E questo sarà possibile solo ridando voce ai cittadini”.
Così Partito Democratico e Formia Bene Comune hanno chiarito che “comunque vada, l’impegno verterà da subito verso la costruzione di un progetto politico nuovo e inclusivo, capace di dare ossigeno alla nostra Formia”.
Ad ogni modo non è l’unica comunità politica ad essersi espressa negli ultimi giorni. Anche il gruppo “Formia cinque stelle” – che non ha rappresentati in Consiglio comunale – ha deciso in quanto realtà politica della città di lanciare un auspicio in merito alle “consultazioni” del sindaco Villa.
L’augurio è quello di non arrivare “ai soliti accordi al ribasso che da anni danneggiano il presente e il futuro della città a vantaggio di pochi”. Nell’evidenziare oneri e onori del governo cittadino targato Villa, infatti, gli attivisti non risparmiano nessuno e puntano il dito anche sull’ “opposizione che nel bel mezzo di una pandemia dà il via ad una crisi che avrebbe potuto trovare uguale e più attenta soddisazione tra qualche mese”.
E poi l’annuncio. “Per quanto ci riguarda, Formia 5 Stelle – scrivono – è al lavoro per ripresentarsi con ancora più determinazione alle prossime elezioni amministrative, certa che il lavoro fatto in questi anni sia il valore aggiunto e l’arma migliore per convincere i cittadini della bontà del nostro programma”.
Insomma, in entrambi i casi, parlano col e del presente politico amministrativo, ma lavorano al futuro.