Latina – Non ci sono stati decessi nelle ultime 24 ore in provincia di Latina a causa del Covid 19. E’ la notizia più bella che emerge dall’ultimo report dell’Asl pontina che stabilizza a quota 174 il numero dei pazienti che, dall’inizio della pandemia, non ce l’hanno fatta. Si tratta di un dato confortante perché è stato il 29 novembre l’ultimo giorno in cui si erano verificati decessi di pazienti contagiati dal Coronavirus. Da quel momento a domenica le persone che hanno perso la vita a causa di questa emergenza sanitaria sono state davvero tante, ben 29.
Capitolo contagi. Nelle ultime 24 ore l’Asl ne ha censiti ulteriori 162, 21 in meno rispetto alla giornata di domenica. Il principale cluster si conferma essere Latina con 50 positività – un terzo del dato complessivo provinciale – ma 27 si sono registrate ad Aprilia , 12 a Cisterna, 9 a Formia e Terracina, 8 a Minturno e Sezze, 7 a Sonnino, 5 a Cori, Gaeta e Priverno; e ancora 3 a Pontinia e Sabaudia, 2 a Fondi, Itri e San Felice Circeo, infine uno a Castelforte, Monte San Biagio, Prossedi, Rocca Massima e Sperlonga.
Si modifica il quadro generale nel territorio pontino: sono 7263 gli attuali positivi in tutta la provincia con 7137 persone che sono in cura a domicilio; 126 i pazienti al momento ricoverati presso strutture ospedaliere. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 93 guariti che hanno fatto salire il totale a 3527; stabile il numero dei decessi che da inizio pandemia sono 147.
I contagi dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono saliti a quota 10964, i positivi sono ora 7263, di cui 7137 trattati a domicilio. Confortante il dato dei pazienti guariti, complessivamente sono 3527, mentre quelli ricoverati negli ospedali Covid della Regione e della provincia sono 126, lo stesso numero della giornata di sabato.
E’ sempre monitorata infine, la situazione epidemiologica presso la residenza per anziani “San Francesco Domus Aurea” di Scauri dopo la valanga di contagi degli ultimi giorni. Lunedì, su richiesta del sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli, l’Uscar ha effettuato visite approfondite dei pazienti in considerazione della loro età media molto avanzata.
