Parte il prossimo 10 dicembre la 9^ edizione di Visioni Corte International Short Film Festival, che si svolgerà quest’anno fino al 19 dicembre interamente online a causa delle restrizioni anti Covid. In tutto sono 107 i cortometraggi selezionati tra oltre 2000 giunti in selezione da tutto il mondo, 55 opere in concorso, 52 opere fuori concorso; 40 Nazioni rappresentate; 4 Sezioni competitive, 3 Sezioni non competitive, altissima presenza femminile dietro la macchina da presa con 50 registe donne. Diverse le anteprime italiane ed europee che saranno al centro delle varie serate del festival.
LE SEZIONI
Oltre alle quattro sezioni competitive che prevedono la fiction italiana e straniera, l’animazione e il documentario, si aggiungono tre nuove sezioni non competitive ovvero “Kiddos”, cortometraggi delicati e intensi in cui i protagonisti sono bambini e adolescenti da tutto il mondo con storie diverse e a volte difficili; “Meridiani”, la categoria speciale pensata come focus che ogni anno sarà dedicato a una nazione diversa e che in questa edizione riguarderà gli Stati Uniti; infine “Germogli di Cinema”, composta da cortometraggi considerati innovativi, meritevoli di interesse ed estremamente particolari sia per il linguaggio, che per l’argomento o la sua realizzazione.
GLI INCONTRI
Tutte le serate con le proiezioni dei corti sulla Sala Web, speciale piattaforma streaming raggiungibile al link www.visionicorte.online, saranno anticipate alle ore 19 da “Visioni Talk”, il programma quotidiano che andrà in diretta sui canali Facebook e YouTube oltre che sulla piattaforma del festival, durante il quale i registi introdurranno le proprie opere al pubblico. In tutto dieci appuntamenti di approfondimento sulla selezione della 9^ edizione.
Ma non solo incontri con gli autori. Si intitola “I percorsi del cortometraggio tra distribuzione, nuove piattaforme e visioni tecnologiche” il webinar che vedrà confrontarsi le varie case di distribuzione sul futuro del cinema breve. In un periodo così critico come quello che stiamo vivendo, il festival vuole affrontare con gli addetti ai lavori come si evolverà questo particolare mondo cinematografico.
LA GIURIA TECNICA
E non è finita, perché saranno ben 12 gli incontri con la Giuria Tecnica, composta da attori, registi e professionisti dell’audiovisivo in un particolare format web. Quest’anno è composta da quattro giurie per le sezioni in competizione: fanno parte della sezione CortoFiction International l’attore canadese e regista Juan Riedinger, l’attrice francese Marie Boissard, la produttrice cinese Yao Xin; per la sezione CortoFiction Italia l’attrice Nunzia Schiano, l’attore, regista e actor’s coach Ferdinando Maddaloni, l’attrice Grazia Leone; per la sezione CortoAnimation il regista Mediaset Luigi Parisi, lo sceneggiatore di Dylan Dog Giancarlo Marzano, il critico cinematografico Alessandro Savoia; per la sezione CortoDoc il regista e attore italo-marocchino Elia Moutamid, il regista Massimo Bondielli, il filmmaker e direttore artistico del Sicily Farm Film Festival Marco Gallo.
“Siamo molto dispiaciuti – dichiara il Direttore Artistico Gisella Calabrese – di non poter svolgere il festival in presenza, nella nostra solita location del Cinema Teatro Ariston di Gaeta, come abbiamo sperato fino all’ultimo. Chiaramente questa situazione ci ha costretti a reinventare tutto il format dell’evento per poter essere fruibile online ma non è mai stato in discussione la realizzazione di questa nona edizione, nonostante io stessa e una parte dello staff abbiamo purtroppo contratto il virus a ridosso delle date, causando un slittamento di due settimane. Fortunatamente ne siamo usciti dopo un po’ di tempo e abbiamo continuato comunque a lavorare al festival nel periodo di isolamento forzato. Abbiamo creato un palinsesto virtuale per essere vicini non solo al pubblico ma anche ai numerosi protagonisti di questa edizione, sfruttando al massimo le potenzialità tecnologiche fornite dal web. Ogni problema porta con sé anche nuove risorse e creatività, quindi cogliamo questo particolare momento storico che stiamo vivendo come un’opportunità per allargare i nostri orizzonti e metterci alla prova con nuove sfide e prospettive. Di sicuro ci impegneremo per realizzare la migliore edizione possibile, anche perché in questa pandemia più che mai è fondamentale arricchire l’animo umano, regalare al pubblico emozioni, sogni, speranze, tutti elementi che solo il cinema sa regalare. Le sale sono chiuse ma l’industria cinematografica non si ferma e nemmeno il mondo dei festival”.
Visioni Corte International Short Film Festival è realizzato con il contributo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Mibact e della Regione Lazio, gode dell’Alto patrocinio del Parlamento Europeo, e dei patrocini di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, Provincia di Latina e Comune di Gaeta e fa parte di AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema, FEDIC – Federazione Italiana Cineclub e Coordinamento Festival Cinematografici Campania. Partner culturale Centro Sperimentale di Cinematografia e Cineteca Nazionale.