LATINA – Seminava il panico all’interno dei parcheggi, condominiali e commerciali, tra Torre Baccari e Torre Pontina. Infrangeva i finestrini delle auto e depredava gli oggetti lasciati al loro interno. Un modo di operare sempre più rodato, tanto da riuscire in un solo colpo a “ripulire” una dozzina di veicoli.
A mettere fine a quello che oramai era diventato un vero e proprio incubo per i residenti dei due quartieri ci hanno pensato gli agenti della Squadra volante della Questura di Latina che nella giornata di ieri hanno tratto in arresto l’autore delle scorribande.
Si tratta di un 54enne del posto, pluripregiudicato, finito in carcere – su disposizione del Procuratore della Repubblica Andrea D’Angeli – con l’accusa di furto pluriaggravato, oltre che di evasione. Eh sì perché l’uomo, ripreso dalle telecamere mentre danneggiava e razziava le auto incustodite, sarebbe dovuto restare in casa, in stato di arresto domiciliare, in virtù di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per una rapina compiuta nel 2019.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, nella notte tra venerdì e sabato scorso, nel parcheggio privato a Torre Baccari, alle spalle del centro commerciale Panorama, l’uomo avrebbe infranto i vetri di 5 autovetture e portato via gli oggetti lasciati al loro interno.
La notte scorsa il colpo veniva replicato all’interno del parcheggio condominiale di Torre Pontina, dove il ladro si accaniva con una spranga contro ben 12 autoveicoli.
Dall’analisi dei sistemi di videosorveglianza, i poliziotti non hanno avuto dubbi, riconoscendo sagoma e volto del ladro, immortalato in tutte le fasi del danneggiamento e del furto, nonostante egli tentasse di occultare il volto per rendersi irriconoscibile.
Una volta identificato, gli agenti di Polizia – su disposizione della Procura – hanno eseguito una perquisizione a casa del 54enne e rinvenuto, oltre agli abiti usati durante i furti, anche buona parte della refurtiva, attualmente in fase di riconsegna ai legittimi proprietari.
A quanto pare l’uomo non è nuovo a questi episodi. Già due settima fa, nonostante il regime dei domiciliari, la polizia lo denunciava per evasione e furto all’interno di un supermercato. Ieri l’ennesima vicenda che ha costretto la Procura a prendere provvedimenti più duri, in attesa della decisione del Gip per la convalida dell’arresto.