SUD PONTINO – Torna il fenomeno della torbidità dell’acqua nel sud pontino dopo alcuni giorni di pioggia battente sull’intero territorio. I sindaci di Formia, Gaeta, Minturno e degli altri Comuni del Golfo hanno emesso la loro prima ordinanza del 2021 su un anno problema che si verifica ogni volta che arriva il maltempo, disponendo il «divieto temporaneo di uso e consumo dell’acqua a scopo potabile, su tutto il territorio comunale».
Viene specificato che il provvedimento si è reso necessario «a seguito di comunicazione della società Acqualatina che trasmette i valori scontrati nelle sorgenti di Capodacqua e Mazzoccolo, interessate da fenomeni di torbidità». In particolare, il sindaco di Formia, Paola Villa, nell’ordinanza dai firmata chiede al gestore idrico di «predisporre e garantire, mediante un servizio sostitutivo di autobotti da posizionarsi nei punti nevralgici del territorio comunale, un adeguato approvvigionamento idrico alla cittadinanza e di mettere in atto tutte le procedure atte a ridurre il fenomeno della torbidità dell’acqua».
Il problema della torbidità si è verificato anche nelle sorgenti che alimentano la centrale di Fiumicello, che serve i Comuni di Priverno, Maenza, Prossedi, Roccagorga, Roccasecca dei volsci, Villa Santo Stefano, Amaseno e Sonnino. I tecnici Acqualatina sono impegnati nel monitoraggio delle acque di tutte le centrali della provincia pontina, con analisi di laboratorio e manovre tecniche volte a limitare al massimo i fenomeni e garantire la qualità del servizio a tutti i cittadini.