FORMIA – “Come stanno veramente le cose? Qual è la situazione del bilancio al Comune di Formia dopo che il Commissario ad acta ha deliberato?”. Ad interrogarsi in questa direzione sono diverse associazioni e comunità politiche attive sul territorio formiano; nello specifico a firmare questa nota sono l’associazione “Incontri e Confronti – Formia”, la “Comunità Lazio Meridionale e Isole Pontine”, il “Sud Pontino Social Forum” e l’associazione “La barba di Giove – Formia”, che non mancano di sottolineare che la “Sindaca non aiuta a chiarire la situazione e con il suo comunicato sulla sua ‘verità amministrativa’ sposta l’attenzione sul tradimento politico che avrebbe subito dai suoi ex alleati”.
“Fintanto che il Conto Consuntivo 2020 non verrà approvato (dal Commissario Prefettizio a Febbraio/Marzo) – spiegano i firmatari della nota congiunta – non ci sarà alcun verdetto e quando la Sindaca scrive che ci sarebbe stato un ‘Risultato Positivo di Amministrazione’ deforma una realtà a suo uso e consumo e non aiuta a capire . Più corretto dire che le risorse ricevute dal Governo (e non utilizzabili al momento) avrebbero coperto le mancate entrate e consentito altre spese per l’emergenza sanitaria. Il Risultato di Amministrazione non è anticipabile a piacimento in quanto, essendo ancora in corso le operazioni di chiusura dell’esercizio 2020, non è prevedibile. Anticipare una speranza da parte della Sindaca è legittimo e comprensibile, ma rimane una mera speranza a cui, dati i tempi che reclamano certezze, non si dovrebbe fare ricorso”.
“Dunque, esattamente, il Commissario ad Acta cosa ha deliberato?” – si chiedono ancora retoricamente per lasciar spazio alla risposta: “Si tratta di una certificazione di dati di fatto. Dei 4 punti di cui è composta la delibera prendiamo i punti 2 e 3, che sono quelli decisivi. Essi citano testualmente : 2) dell’esistenza di squilibri di bilancio alla data del 23 Novembre 2020 la cui sistemazione contabile avrebbe richiesto l’adozione di provvedimenti di variazione di bilancio (non approvati nella seduta del Consiglio Comunale del 28 Dicembre 2020. 3) del permanere dei predetti squilibri alla data del 31 Dicembre. Vale la pena soffermarsi sulla mancata adozione dei provvedimenti di variazione di bilancio purtroppo coscienti di utilizzare ‘il senno del poi’, ma in mancanza di precedenti informazioni meglio che niente”.
“Dalla relazione allegata alla delibera – affermano ancora nella medesima nota – si trovano chiaramente (pag.2) tempi e quantità di risorse inviate a Formia dal Governo. Già alla fine di Luglio il Comune riceveva dallo Stato oltre 2 milioni di euro. Perché attendere la fine dell’Anno e il riequilibrio di bilancio per una operazione che, se portata in Consiglio Comunale ad Agosto, avrebbe trovato tutti d’accordo? Se non ad Agosto perché non Settembre o Ottobre? Con la somma urgenza si sono fatte delibere di variazione di bilancio in Consiglio Comunale per l’estate Formiana, non si comprende perché non siano state portate a variazione queste importanti somme in tempi più stringenti. Fatto sta che il 2 Settembre, gli ex alleati di oggi, dichiaravano alla stampa che avrebbero dato un appoggio esterno alla maggioranza e da quel momento qualcosa è stato scelto di fare da parte dell’amministrazione e qualsiasi scelta sia stata presa o evitata non si è rivelata una azione giusta per la Città”.
E concludono: “Visto che la Sindaca assegna responsabilità chiare ad una parte politica potrà sicuramente fare luce anche sui motivi che l’hanno spinta a scegliere di portare, solo fuori tempo massimo e solo nella manovra per i riequilibri di bilancio, una banalissima variazione che non avrebbe avuto problemi di approvazione ma solo di una ricaduta positiva per la città? È vero che questi fondi giacciono ora in banca e non possono essere utilizzati? Si, non potranno essere utilizzati fino a quando il Commissario Prefettizio (di prossima nomina) non approverà il Conto Consuntivo 2020 (Febbraio/Marzo) nel quale quelle somme verranno riconosciute come avanzo vincolato”.
Una riflessione questa prodotta da “Incontri e Confronti – Formia”, “Comunità Lazio Meridionale e Isole Pontine”, “Sud Pontino Social Forum” e “La barba di Giove – Formia” spinta da uno stato dei fatti politici per i quali si registra una crisi che, però, “non trova ancora giustificazioni plausibili nelle generiche dichiarazioni dei vari contendenti”.