FORMIA – Interpretare e tentare di risolvere i problemi dei cittadini. Nessuno escluso. Con queste “mission” intorno alle 13 di oggi si è insediato, dopo una lunga attesa di alcune ore caratterizzata da un gelido vento siberiano, il neo commissario Prefettizio del Comune di Formia, il Prefetto Silvana Tizzano. E’ giunto da Napoli, dov’è nato 66 anni fa, il nuovo ‘traghettore’ del Comune all’indomani della nomina ricevuta ieri dal Prefetto di Latina Maurizio Falco dopo la mancata approvazione da parte del consiglio comunale, entro il termine previsto della legge, della salvaguardia degli equilibri di bilancio.
In pensione dal marzo 2020, il neo commissario Prefettizio del Comune, il primo donna della storia a ricoprire a Formia questo ruolo, è arrivato in città dopo aver guidato le Prefetture di Imperia e Pavia, essere stata componente della Commissione Straordinaria per la gestione straordinaria del X Municipio di Roma (quello di Ostia), aver ricoperto il ruolo di capo di Gabinetto del Commissario Straordinario per il Coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura e di quello del Commissario per il Coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso. Il Prefetto Tizzano, inoltre, è stato protagonista nella sua carriera in territori difficili, come quello che è quello del sud-pontino e di Formia. In Calabria ha guidato la commissione straordinaria nel Comune di Corigliano, in provincia di Cosenza, sciolto per infiltrazioni mafiose. Ha, inoltrato, prestato servizio, agli inizi della carriera dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Napoli con 110 e lode nel 1976, presso la Prefettura di Torino e aver coordinato il gruppo di lavoro per la legalità e la sicurezza del “Progetto Pompei” presso la Prefettura di Avellino.
Che per il comune di Formia sia stato nominato, nonostante la pensione, un autorevole Prefetto sinora a disposizione degli organici del Viminale lo conferma la seconda parte, più formativa, del Prefetto Tizzano. La dottoressa Tizzano, infatti, ha frequentato diversi corsi di aggiornamento e perfezionamento alla Scuola superiore dell’Amministrazione dell’interno fra i quali quelli in materia di formazione permanente sulla Protezione civile e sulla pianificazione di emergenza, sulla gestione straordinaria degli enti locali, di formazione per responsabili degli Uffici Stampa e Ufficio Relazioni con il pubblico, nonché due corsi di cooperazione civile – militare. Dal 1977, inoltre, collabora alla rivista giuridica “Il Foro Italiano” e ha tenuto corsi per il personale interno in materia di protezione civile, nonché agli ufficiali di stato civile ed anagrafe e nell’anno accademico 2003/2004, ha conseguito il master di II livello in “Management pubblico”.
Il neo commissario Prefettizio, appena giunto a Formia, ha rilasciato un’intervista video per Temporale.info. Ha specificato di essere legato solo da un caso di omonimia a Davide Tizzano, campione olimpico di canottaggio e velista di successo che guida da alcuni anni il centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia. E’ stato accolto, all’ingresso del palazzo municipale dal segretario generale Alessandro Izzi e dalla dirigente della Polizia Locale Rosanna Picano. Il simbolico passaggio delle consegne è avvenuto in un breve incontro, durato meno del previsto secondo alcuni testimoni oculari, con l’ormai ex sindaco Paola Villa. Invece è durato più del programmato il “faccia a faccia” con lo stesso segretario Izzi. E’ stata la prima occasione utile per il Prefetto Tizzano per fare il punto sulla situazione del Comune, sulle sue principali criticità, le più importanti delle quali sono legate all’emergenza Covid e a quella natura economico-finanziaria riscontrata dalla relazione del commissario ad acta Maurizio Alicandro che aveva accertato, al termine di una breve ricognizione dei conti dell’ente, un “buco” di oltre un milione e 200mila euro.
Il Prefetto Tizzano ha concluso il suo primo giorno di lavoro al comune di Formia incontrando i dirigenti. Non c’erano tutti – erano assenti il dirigente dell’avvocatura comunale Domenico Di Russo e la responsabile della ripartizione urbanistica Annunziata Lanzillotta – ma a quelli presenti ha chiesto, o meglio ha invocato, solo collaborazione nell’intento di risolvere i problemi nell’esclusivo interesse dei cittadini. Il neo commissario Prefettizio, infine, non ha escluso di chiedere al Prefetto di Latina la nomina di almeno due sub commissari prefettizi perché “- ha aggiunto – i problemi da risolvere saranno talmente tanti e gravi che ci sarà bisogno di tutti”, anche delle forze politiche presenti sinora in consiglio comunale. I capigruppo consiliari saranno convocati la prossima settimana. Il Prefetto Tizzano ha parlato infine del suo antico rapporto con il territorio del sud pontino. Ha ammesso di averlo conosciuto e naturalmente apprezzato nell’ambito della sua vita privata: con la famiglia faceva il bagno nel mare di Serapo a Gaeta mentre a Formia era ospite di alcuni parenti “che – ha concluso – non ho dimenticato per la loro genuina ospitalità”
VIDEO Intervista commissario prefettizio Silvana Tizzano
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