CASTELFORTE – “Prosegue –esordisce il Sindaco Giancarlo Cardillo- il nostro impegno nel campo delle opere pubbliche. Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo presentato una specifica richiesta di assegnazione di un contributo erariale per spese di progettazione relativa ad alcuni interventi di messa in sicurezza. Non appena riceveremo il relativo contributo avvieremo la progettazione di tre importanti lavori da tempo attesi.
Il primo progetto riguarda la costruzione di nuovi marciapiedi lungo tre importanti strade: Via delle Terme, di Via Garibaldi e di via Capanna. Il secondo progetto che intendiamo predisporre riguarda il ripristino, la sistemazione e il miglioramento della strada Santa Maria in Pensulis. Il terzo anche questo decisamente necessario ed importante riguarda la progettazione di opere tese al miglioramento del rischio idrogeologico nelle aree comunali di impluvio comprese tra Via Fusco, Via Garibaldi nel Comune di Castelforte e Via Randaccio nel Comune di Santi Cosma e Damiano. Tutti e tre gli interventi vanno ad integrarsi con il più vasto e articolato disegno strategico di rilancio del territorio con la creazione di spazi per una più sicura viabilità pedonale ed automobilistica e per la messa in sicurezza non solo delle strade ma anche di un’area specifica del territorio comunale che da anni attende una sua adeguata sistemazione.
Sono molto soddisfatto –conclude il Sindaco Giancarlo Cardillo- di questa nuova iniziativa che dell’Amministrazione Comunale che pone le basi in maniera seria e concreta per la realizzazione di qualificanti interventi nel settore delle opere pubbliche. Questi sono i fatti che i cittadini chiedono e queste sono le cose che io e la mia Amministrazione Comunale stiamo facendo per il bene comune”.
I tre interventi sono stati tutti e tre inseriti all’interno del piano triennale delle opere pubbliche la cui progettazione è la condizione di base per chiedere ed ottenere, appena tutto sarà stato predisposto, i necessari fondi per la loro concreta realizzazione. La richiesta di finanziamento che ammonta a circa 230mila euro è stata già presentata ai competenti ministeri e al comitato interministeriale per la programmazione economica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Contiamo di poter ricevere l’approvazione in tempi abbastanza celeri a dare corso alla specifica progettazione.