ITRI – Hanno accelerato i lavori, abusivi, nonostante le proibitive condizioni metereologiche degli ultimi giorni e per questo motivo sono stati denunciati il proprietario ed il costruttore ed è stato sequestrato il cantiere. A compiere il blitz antiabusivismo in località Raino ad Itri è stato il Nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale. Gli agenti del comandante Pasquale Pugliese sono entrati in azione nonostante le avverse condizioni del tempo e hanno sequestro il cantiere aperto senza alcun titolo edilizio ed in una zona soggetta a vincoli idrogeologici e paesaggistici secondo quanto prevede il decreto legislativo 42/2004.
Erano stati effettuati pericolosi lavori di movimento terra concretizzatisi con lo sbancamento di grosse pietre prelevate dal costone della montagna sovrastante per una superficie pari a 90 metri quadrati circa. Al momento del controllo sia il proprietario dell’area che il costruttore avevano mostrato alcuni titoli edilizi affermando come i lavori fossero stati regolarmente autorizza. I rilievi effettuati congiuntamente con il personale dell’ufficio tecnico del comune di Itri è stato accertato che nessuno di loro era stato chiesto per quel tipo di lavori, per di più sono risultati scaduti.
Gli uomini del comandante Pugliese appuravano, inoltre, che sulla stessa particella catastale vi era in corso un fabbricato, ubicato su un’altra porzione della stessa particella anziché su quella autorizzata e conseguentemente in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. Inevitabili – come detto – sono stati il deferimento del committente e del costruttore ed sequestro penale delle opere abusive, del fabbricato, dell’escavatore e del martello pneumatico. “Questa operazione anti abusivismo – ha commentato il dirigente della Polizia locale Pugliese – conferma come sia massima l’attenzione del corpo della Polizia Locale per fronteggiare le violazioni urbanistiche ai danni dell’ambiente”.