MINTURNO – Torna a bacchettare l’amministrazione comunale il gruppo civico di Minturno Libera. Questa volta sotto la lente d’ingrandimento è finito l’affitto delle macchine fotocopiatrici per quasi 50mila euro in due anni.
“Il Sindaco Stefanelli – si legge nella nota – circa un mese fa aveva dichiarato che la sua Amministrazione non avrebbe lasciato debiti né tantomeno avrebbe posto in essere scelte che potessero condizionare la futura Amministrazione. Ennesima “Non Verità”! Come dimostrato già in passato, la parola del primo Cittadino ha la validità e la fermezza di qualche giorno: infatti l’attuale Amministrazione ha vincolato la prossima Giunta noleggiando alla modica cifra di circa 48.000€ fotocopiatrici per gli anni 2021 e 2022. Anche in quest’occasione, si è dato prova di non rispettare la parola e gli impegni presi coi propri Cittadini.
Ancora una volta non possiamo che interrogarci sull’opportunità di una simile spesa, eseguita come colpo di coda di un’amministrazione che volge al termine, visto l’imminente approssimarsi del rinnovo del consiglio comunale previsto in primavera. Già in estate avevamo posto all’attenzione della cittadinanza che questa elargizione di denaro pubblico non era l’unico punto controverso di questa vicenda.
Vorremmo, infatti, evidenziare come questo operatore economico riceva periodicamente fondi dal Comune tramite affidamenti diretti: infatti solo nel mese di giugno 2020 erano stati liquidati in suo favore altri 2.000€ circa. E a questo punto ci chiediamo se anche qui non sia venuto meno il principio di rotazione e se questo sia l’unico operatore economico a cui l’ente possa affidarsi.
Il movimento che si presenterà come opposizione all’attuale modo di fare politica del Primo Cittadino rinnova l’invito all’Amministrazione a fornire a Minturno Libera ed a tutta la comunità minturnese i dovuti chiarimenti in merito alle rimostranze presentate, sperando quantomeno di non dover assistere ad ulteriori atti vincolanti per la futura Amministrazione”.