I teatri continuano ad essere chiusi e si fa sempre più forte l’urgenza di tenere vivo il rapporto tra palcoscenico e platea, tra attori e spettatori. Proprio per dare impeto a questo legame centrale dell’arte scenica, Raffaele Furno, regista e docente di Storia presso la University of Maryland, ha ideato un progetto di seminari di storia del teatro chiamando a raccolta colleghi che tengono viva l’incredibile tradizione del teatro italiano, insegnando in università in vari continenti. Esperti del settore che con passione e competenza racconteranno, con video lezioni di 40 minuti circa, alcune delle figure fondamentali e delle tematiche più rilevanti del teatro del novecento.
Il progetto è stato sposato con entusiasmo dalla Commissione Formazione della FITA, la federazione teatrale che in Italia conta oltre 23.000 iscritti tra attori, registi e maestranze. Da questo incontro nasce quindi UniverFITA’, un percorso di formazione pensato per chi il teatro lo fa e vuole conoscerne aspetti specifici, ma anche per gli studenti delle scuole superiori in DAD, e per un pubblico di spettatori semplicemente curiosi di scoprire qualcosa in più sulle tradizioni attoriali e i grandi artisti del passato più o meno recente. UniverFITA’ partirà con le dirette in live streaming Venerdì 5 marzo alle ore 18.30. Le lezioni, con una cadenza di due al mese, saranno visibili sui canali social della FITA nonché sulla neonata web TV al sito www.fita.tv
Gli ospiti del Direttore Scientifico del progetto, Raffaele Furno, e della Presidentessa del Comitato Formazione FITA, Fiammetta Fiammeri, parleranno di temi svariati. Si comincerà col teatro di Eduardo De Filippo il 5 marzo (Prof.ssa De Martino, UK) per proseguire, il 19 marzo, con una lezione sul teatro di due geniali autori quali Enzo Moscato ed Annibale Ruccello (Prof. D’Amora, Italia). E poi, a seguire, i temi trattati riguarderanno la tecnica drammatica della divina attrice Eleonora Duse (Prof.ssa Sica, Italia), i metodi di ricerca della performance di Jerzy Grotowsky ed Eugenio Barba (Mauro Sacchi, Taiwan), il teatro delle donne in Italia nel dopoguerra (Prof.ssa Cavallaro, Nuova Zelanda), i metodi di traduzione e di adattamento (Prof. Rotondi, Spagna), per concludere con Carmelo Bene ed il suo approccio avanguardistico ed anticonformista alla scena italiana (Prof. Furno, USA / Italia).