GAETA – E’ la stessa classe con la quale inizierà nei prossimi giorni ad Auckland, in Nuova Zelanda, l’atto finale della 36° America’s Cup, la più antica competizione sportiva che si ricordi che vedrà in mare gli italiani di Luna Rossa e i padroni di casa di Team New Zealand. Il mare di Gaeta da giorni sta ospitando un’altra coppa delle cento ghinee, quella riservata ai giovani Under 25. Sino al 12 marzo i funambolici scafi della classe Persico 69F – sono stati costruiti dal noto cantiere italiano Persico già produttore di racers oceanici e di coppa America – si stanno dando battaglia nelle acque del Golfo nell’ambito della prima tappa della Coppa del Mondo denominata “Liberty Bitcoin Youth Foiling World Cup” .
E’ un evento che localmente stanno organizzando con dovizia di particolari ed in maniera impeccabile lo Yacht Club Gaeta e la Base Nautica “Flavio Gioia” che hanno creduto nella bontà della “Young Azzurra”. Si tratta del progetto sportivo promosso lo scorso anno dallo Yacht Club Costa Smeralda che, dedicato ai giovani talenti della vela italiana, ha sostituito di fatto la “Youth America’s Cup”. Non è altro che Coppa America baby di vela che, originariamente in programma ad Auckland, è stata annullata nelle acque del Golfo di Hauraki a causa del Covid 19. A Gaeta si sta disputando la prima prova di questa competizione che in agosto di sposterà a Limone, sul lago di Garda, e nei primi mesi del 2022 ad Hong Kong. Padrone di casa è l’equipaggio di Young Azzurra, portacolori dello Yacht Club Costa Smeralda.
La punta di diamante di coach Enrico Zennaro nel ruolo di flight controller – controllore di volo dei foil- è il talento gaetano e figlio d’arte, Federico Colaninno, la stella nascente della “Finn” italiana che ha ghiotte possibilità di regatare alle prossime Olimpiadi di Tokyo. Federico sta duellando contro gli equipaggi di Stati Uniti, Hong Kong, Spagna, Svizzera, Francia, Olanda e Norvegia e per difendere i colori italiani gli sono stati affiancati lo skipper toscano Ettore Botticini e due randiste, la triestina Francesca Bergamo e la romana Erica Ratti.
“La scelta di Gaeta rappresenta una conferma delle qualità del campo di regata ormai riconosciuto a livello internazionale che abbinato alle capacità organizzative messe in campo e allo spirito d’accoglienza che la città è in grado di offrire, consentono di proiettare il nome del nostro territorio nell’elitè dello yachting internazionale – hanno tenuto a precisare Vincenzo Addessi presidente del Yacht Club Gaeta EVS” e Luca Simeone, patron della base nautica “Flavio Gioia” – Siamo davvero contenti che Gaeta ospiti una rassegna velica internazionale negli stessi giorni in cui prende la finale della Coppa America. Simbolicamente sta scaturendo un collegamento tra Aukland e Gaeta”.
Maciel Cicchetti, membro del team 69F attualmente impegnato ad Aukland con il team di Coppa America “American Magic”, ha sottolineato come la “Liberty Bitcoin Youth Foling World Cup” combini lo spirito della vela moderna offrendo alle nuove generazioni di velisti, l’opportunità di competere in un contesto sportivo unico con imbarcazioni acrobatiche dotate di foil definite “barche volanti” che grazie alle impressionanti velocità di punta in grado di raggiungere, sintetizzano spettacolo e divertimento. Gaeta sta offrendo condizioni ottimali per lo svolgimento dell’evento in considerazione della possibilità di posizionare il campo di regata a breve distanza dalla costa in uno scenario di grande bellezza dove il pubblico e i media potranno seguire le regate da terra.