LENOLA – Lenola mette in cantiere progetti e lavori per 1.707.407,60 euro: è questo il totale dei fondi che il Comune sud-pontino è riuscito ad ottenere per ricostruire, riparare, efficientare, sistemare e abbellire varie aree del borgo che necessitano di messa in sicurezza sismica odi migliorie a livello energetico, edile, architettonico e del verde pubblico. Con fondi della Regione Lazio sono in corso di ultimazione i lavori di riqualificazione e adeguamento alla normativa sulla sicurezza, messa in sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche dei locali spogliatoi e servizi presso l’impianto sportivo in località Carduso (49.994 euro).
A questo si aggiungono le opere d’installazione dei pali per la pubblica illuminazione a led a basso consumo energetico, per un importo pari a 50.000 euro, che sono già stati appaltati e a breve inizieranno. Inoltre, dopo l’espletamento delle procedure di appalto, partiranno i lavori di recupero, efficientamento energetico, risanamento dei percorsi di visita e completamento nell’area del Centro Storico, per un importo complessivo pari a 197.500 euro. Anche la Scuola dell’Infanzia di via della Mola sarà interessata da lavori di adeguamento e ristrutturazione, con la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico per complessivi 180.000 euro.
Infine, sempre attraverso fondi ottenuti dalla Regione Lazio, il Comune di Lenola prevede di eseguire opere di valorizzazione del patrimonio culturale e di riqualificazione urbana delle aree pubbliche adibite a verde e di valore storico, con la realizzazione di collegamenti pedonali tra i vari siti di pregio culturali e ambientali nella zona prospiciente la storica Basilica pontificia minore dedicata alla Madonna del Colle. Gli oltre 74.000 euro previsti per i lavori, ancora da appaltare, comprendono anche la sostituzione e messa a norma dell’impianto di ascensore al servizio delle suore del Convento e Istituto S. Maria del Colle.
Presso il cimitero comunale sono stati ultimati i lavori per la realizzazione di 32 loculi per una spesa di 46.000 euro reperite mediante la vendita di aree cimiteriali senza gravare sul bilancio comunale e sulle tasche dei cittadini.
Infine, altre quattro opere sono in programma attraverso il finanziamento del ministero dell’Interno. La messa in sicurezza e riduzione del rischio sismico del muro di contenimento adiacente alla s.r. 637 nel tratto urbano di via Roma (356.182 euro, con progettazione dell’opera in corso di affidamento). Interventi strutturali e d’ingegneria naturalistica per la messa in sicurezza del fossato in località Pozzavegli, del tratto del vallone Trelle e il ripristino della funzionalità degli inghiottitoi: una serie di lavori la cui progettazione è in corso di affidamento, per un totale pari a 410.000 euro. C’è poi la spesa per la progettazione della regimentazione riguardante l’intero tratto del torrente Pantano e del fossato in località Pozzavegli, per la difesa del territorio urbano dai rischi di dissesto idrogeologico, con un contributo previsto per la progettazione pari a 171.847 euro. Infine, sempre grazie ai fondi ministeriali, è in programma la progettazione per la sistemazione della frana che ha interessato l’area del monte Appiolo e per la prevenzione di quella zona da rischi idrogeologici (contributo per la progettazione pari a 171.847 euro).
A questi finanziamenti va aggiunto anche quello per la redazione del progetto per la riqualificazione di San Martino, pari a 50.000 euro, per un totale di 393.694 euro. Sono in corso, inoltre, le fasi preliminari per censire e realizzare una serie di interventi per la sicurezza stradale e per la regimentazione delle acque meteoriche sulla viabilità interna ed esterna, per un totale di 120.000 euro.
“Abbiamo finalmente la possibilità economica di mettere mano a una serie di problematiche urbanistiche e di