CALCIO – Se ne sono andati i due terzi di questo campionato di Serie A 2020-2021 e le due squadre capitoline si stanno rendendo protagoniste di due stagioni completamente diverse tra loro. La Roma di Fonseca, nonostante l’ambiente giallorosso continui a chiedere la testa del tecnico portoghese, riesce ancora a tenere il passo delle migliori e attualmente ricopre il quarto posto che garantirebbe l’accesso alla prossima edizione della Champions League. La Lazio di Simone Inzaghi, invece, anche a causa dei tanti infortuni in difesa, ha smarrito se stessa e sta faticando come mai avvenuto negli ultimi anni.
La Roma è a caccia del quarto posto
Come di consueto accade in casa Roma da diversi anni a questa parte, anche alla vigilia di questa stagione la società giallorossa era stata criticata per aver accordato nuovamente la fiducia a Fonseca e per non aver rinforzato a dovere la squadra. Gli arrivi di Smalling e di Pedro su tutti hanno invece dato una nuova dimensione alla squadra capitolina che ha finalmente trovato la propria identità e ora è una delle compagini che gioca il miglior calcio di tutta la Serie A. Il passaggio alla difesa a tre ha permesso alla Roma di trovare l’equilibrio a lungo cercato e, soprattutto, di tutelare Pau López che ancora sembra il vero punto debole di questa squadra. Nonostante il rapporto tra Džeko e Fonseca sia ai minimi termini e il centravanti bosniaco non abbia praticamente mai giocato da diversi mesi a questa parte, la Roma ha trovato la quadra e anche secondo le scommesse calcio è ora una delle principali indiziate per la qualificazione alla prossima Champions League. Il quarto posto attualmente occupato dai giallorossi non dovrà tuttavia essere considerato un punto di arrivo bensì un punto di partenza, anche in considerazione del fatto che Atalanta e Napoli sono lì che inseguono a breve distanza.
La Lazio deve ritrovarsi
A differenza dei cugini giallorossi che sembrano essere finalmente tornati ai livelli che più gli si addicono, in casa Lazio la situazione è tutt’altro che rosea. Anche a causa dei pochi investimenti fatti dal presidente Lotito e dal direttore sportivo Tare nelle ultime sessioni di calciomercato, i biancocelesti si sono ritrovati con pochi uomini a disposizione che hanno inevitabilmente condannato Immobile e compagni a diverse sconfitte soprattutto a cavallo degli impegni europei. Proprio Immobile, miglior marcatore europeo della passata stagione e vincitore della Scarpa d’Oro, non riesce più a trovare la porta con continuità e nel girone di ritorno ha messo a segno una sola rete che sta costringendo i biancocelesti a inseguire il treno delle migliori. La sensazione, tuttavia, è che per cambiare marcia ci sia bisogno davvero di poco e i tifosi laziali sperano che da qui a fine stagione Acerbi e compagni possano ancora dire la loro nella corsa alle coppe europee.
Ora l’obiettivo minimo resta la qualificazione alla prossima Europa League, ma considerando la rosa della Lazio probabilmente è meglio che l’anno prossimo i biancocelesti si concentrino su una sola competizione. I tifosi della Roma, invece, si godono il buon periodo di forma dei ragazzi di Fonseca e sognano il ritorno in Champions dopo anni di Purgatorio.