FORMIA – Che il rapporto politico-elettorale con la Lega di Formia sia ormai ai minimi termini se non inesistente , la riprova, puntuale, è arrivato da un incontro inimmaginabile solo una settimana fa. Cioè quando l’ex capogruppo consiliare comunale di Forza Italia Eleonora Zangrillo ha formalmente incoronato quale candidato a sindaco degli azzurri Gianluca Taddeo. E invece, il “mister delle preferenze” della politica formiana degli ultimi tre lustri, a sopresa, ha deciso di incontrare chi è di nuovo l’aspirante primo cittadino della lista “Formia con te” dal momento in cui è stato sciolto il consiglio comunale, Gianfranco Conte.
Il colloquio è stato “lungo” come ha reso noto il terzo partecipante e, pare, promotore dell’incontro a tre, Pasquale Cardillo Cupo, ex consigliere comunale e provinciale di Fratelli d’Italia. E’ stato preso di parola, per certi versi, il cinque volte deputato di Forza Italia Gianfranco Conte: “Di primarie per la scelta del candidato a Sindaco non se ne parla proprio ma sono pronto a sedermi ad un tavolo se si comincia a parlare di programma da sottoporre all’elettorato formiano alle elezioni amministrative del prossimo autunno”. E’ stato questo l’incipit dell’incontro nel corso del quale non si è mai parlato di un’eventuale e comune candidatura a Sindaco. E’ stata soltanto “condivisa la necessità di rilanciare in maniera rapida e determinata l’azione politica cittadina, garantendo alla città sviluppo e crescita con competenza e serietà, coinvolgendo associazioni di categoria, cittadini e professionisti per la redazione di un programma di coalizione da sottoporre ai cittadini che sia unitario, condiviso e concreto, con opere da realizzare senza compromessi e senza tentennamenti, così da procedere con lealtà – una volta al governo cittadino – secondo gli impegni presi con i cittadini”.
Questo trilaterale, di fatto, ha sancito la conclusione dell’attesa per un possibile ripensamento della Lega a tentare di ricompattare il centro destra. Il ‘carroccio’, nonostante i timidi tentativi di Forza Italia prima (Taddeo e Eleonora Zangrillo) e di Fdi poi, ha fatto sapere ormai di essere impegnato a fare altro. E non è stato un caso che l’incontro Conte-Cardillo Cupo-Taddeo si sia svolto a poche ore di distanza da quello che presso la clinica “Casa del Sole” ha visto venerdì sera la Lega, l’Udc, “Ripartiamo con voi” e l’ex sindaco del Pd Sandro Bartolomeo effettuare un’accelerazione, sul piano gestionale e soprattutto organizzativo, per la presentazione ufficiale dell’alleanza trasversale impegnata a superare l’antica contrapposizione centro destra-centro sinistra. Insomma se la Lega ormai ha deciso – a meno di clamorosi ripensamenti – di mandare in soffitta la sua appartenenza a livello locale al centro destra tradizionale, Gianfranco Conte, il ‘fedele’ Pasquale Cardillo Cupo e Gianluca Taddeo pensano ad altro. Almeno per il momento.
E’ stato deciso di “scrivere insieme il programma, con incontri specifici su ogni singolo tema e con le rispettive professionalità di ogni gruppo, così da sottoporre ai cittadini un progetto serio e concreto, nel rispetto dei tempi che il particolare momento sanitario impone. Lo spirito di unità è stato leale e sincero.” Di candidatura a Sindaco neanche a parlarne, ma l’incontro ha prestato il fianco a diverse considerazioni e analisi. Pasquale Cardillo Cupo e Gianluca Taddeo hanno avuto il via libera dai rispettivi vertici provinciali e regionali ad offrire un’apertura politica nei riguardi di Gianfranco Conte che il centro destra pontino da tempo – sono volati gli stracci alle amministrative perse del 2018 – non considera un partner privilegiato? O è stata un’iniziativa personale dei due esponenti di Fratelli d’Italia e di Forza Italia per far aumentare la pressione nei confronti dell’ex alleato della Lega impegnato a colloquiare con l’ex sindaco Dem di Formia? Gianfranco Conte avrà effettuato una sua revisione su quanto dichiarato soltanto pochi mesi annunciando una “crociata” contro i possessori e i controllori dei pacchetti di voti alludendo proprio a Gianluca Taddeo?
La politica è l’arte dell’impossibile ma, superato il formale problema del programma, Formia con Te, Fratelli d’Italia e Forza Italia saranno costrette a sciogliere il nodo della candidatura a Sindaco. Gianfranco Conte ha sempre giurato di andare avanti “anche da solo”. Gianluca Taddeo ha avuto,invece la pesante investitura sul tavolo regionale del centro destra niente meno che dal Senatore e coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone. Un fatto è certo. Questo incontro, avvenuto nel primo giorno di primavera, decreterà dei vinti e dei vincitori nel tandem Conte-Forza Italia con Fratelli d’Italia strategico e scaltro spettatore interessato a schierarsi con chi prevarrà, ma la politica è una scienza esatta come la matematica e a trarne utili potrebbe essere solo la “Grosse Koalition” in salsa formiana. Venerdì sera il vertice della clinica della famiglia Costa l’ha ribadito: “Allarghiamo il nostro perimetro alla società civile perché i due schieramenti tradizionali da soli non sono più in grado di vincere le elezioni amministrative”.