MINTURNO – Un riconoscimento, meritato, atteso da tante, troppe, famiglie del territorio del sud pontino. La visita, a sorpresa, del sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli ha ufficializzato una notizia inseguita da mesi: la Regione Lazio, a meno di pochi mesi dalla sua apertura, lo scorso dicembre aveva deliberato l’accreditamento a favore di “Buon lavori piccoli”, il centro ambulatoriale e domiciliare per la cura e riabilitazione della disabilità grave e dell’età evolutiva che, per quanto possa apparire paradossale e contradditorio, ha arricchito, qualificandola, la zona industriale di Minturno, ai confini con quella di Penitro a Formia.
L’accreditamento regionale, definito nell’ambito di un processo di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale, intende proprio migliorare, riordinandola, l’offerta assistenziale residenziale e semiresidenziale a persone non autosufficienti con disabilità fisica, psichica e sensoriale tra il nord ed il sud della provincia di Latina. L’offerta all’utenza (e dunque alle famiglie) deve rivelarsi sempre più omogenea ed equa con l’obiettivo di ridurre, se non annullare, le liste d’attesa. A parlarne nell’intervista video allegata è Sandro Bartolomeo, l’ex sindaco di Formia che, in qualità di direttore sanitario di “Buon Lavori Piccoli”, ha voluto lanciare “a riflettori spenti” questa scommessa che, nell’interesse dei bambini e dei rispettivi genitori, l’ha vinta senza dubbi. Con innegabili prospettive di natura imprenditoriale, assistenziale, occupazionale e, soprattutto, sociale. L’accreditamento della Regione Lazio prevede, allo stato dei fatti, la copertura economica di 85 trattamenti giornalieri presso la struttura di via Ernandez, e di 53 interventi domiciliari.
Il riconoscimento economico della Regione Lazio complessivamente riguarda 200 bambini. Al momento svolgono necessarie e apprezzate terapie (“fornite da professionisti, tutti giovani e laureati con un adeguato percorso formativo”) 130 bambini provenienti da quasi tutti i centri del sud pontino. Un passaggio successivo, molto atteso dalle famiglie, riguarda ora la definizione di questo accreditamento da parte dell’Asl di Latina che dovrà con una delibera definire “il tetto” di spesa a favore del centro di Minturno. Lo tiene molto a sottolineare nell’intervista il dottor Sandro Bartolomeo che specifica come “la squadra istituzionale impegnata a vincere questa sfida molto attesa da tante famiglie abbia questa volta funzionamento”. Si è riferito al comune di Minturno, che ha molto snellito la parte burocratica per il rilascio delle autorizzazioni amministrative, e ancor prima al Consorzio Industriale del sud pontino nella cui area è stato realizzato “Buon Lavori Piccoli”.
La struttura, realizzata in un ex sito produttivo per la produzione di cosmetici, si occupa nella sua totalità dei disturbi di sviluppo, della coordinazione motoria, dei ritardi cognitivi, delle difficoltà di linguaggio e di apprendimento, dei disturbi del comportamento, quelli dell’attenzione e dei disturbi dello spettro autistico e della sfera emotiva e relazionale. La struttura, poi, non trascura quelli che sono definiti ‘interventi trasversali” relativi all’aspetto clinico-riabilitativo, psico-pedagogico, sociale e assistenziale. Il centro BLP, autorizzato dalla Regione all’esercizio nel dicembre del 2019, è nato per rispondere alla necessità di allargare.
L’accreditamene della Regione va a colmare un annoso gap assistenziale a favore di tante famiglie di Minturno e residenti nei comuni del comprensorio. L’ha ribadito sabato mattina lo stesso sindaco Gerardo Stefanelli: “Sono davvero contento perché ora tanti comuni nuclei familiari potranno favorire il recupero dei rispettivi figli localmente e con l’ausilio di professionisti del settore. Sinora erano costretti ad affrontare in maniera autonoma spese importanti e a dover percorrere tanti chilometri per rivolgersi a centri specializzati di altre città. Che questo centro nasca sul nostro territorio grazie ad un vincente gioco di squadra, tra diversi enti, è davvero un motivo di grande e legittima soddisfazione”
INTERVISTA video Sandro Bartolomeo, direttore sanitario “Buon lavori Piccoli”