GAETA – “Italexit nucleo Sud pontino, in relazione ai fatti avvenuti in data odierna presso il piazzale della Stazione di Gaeta, si dichiara vicino agli ambulanti ed ai cittadini di Gaeta che, a causa del pressapochismo dell’Amministrazione Comunale, stamane hanno subito disagi a causa del caos verificatosi nell’area mercato di Via del Piano”. Inizia così una nota a firma, per l’appunto, di “Italexit nucleo Sud Pontino”, che in merito alla protesta che ha preso piede tra gli ambulanti stamane, evidenzia che “nella giornata di sabato 3 aprile è iniziata l’opera di transennamento dell’area, al punto tale da rimuovere buona parte di parcheggi e di aree riservate agli stalli dei banchi vendita”.
“Secondo l’Amministrazione – scrive Italexit – , che solo ieri tramite l’Assessore Dott. Massimo Magliozzi, esultava per l’imminente riapertura del mercato, frutta, verdura e generi di prima necessità dovrebbero essere venduti con i banchi posti su un area in terra battuta, con evidenti problemi di natura igienico sanitaria. A detta di alcuni esercenti il Comune di Gaeta avrebbe avvisato solo ieri sera di quanto stava avvenendo (nonostante il transennamento fosse iniziato di sabato 3 aprile 2021); pertanto secondo questo gruppo bene hanno fatto gli esercenti a manifestare il loro dissenso. Chi lavora e chi frequenta il mercato per i propri acquisti merita rispetto”.
E conclude: “Troviamo inconcepibile che l’area mercato, i commercianti ed i cittadini vengano considerati così poco; ci chiediamo come sia possibile immaginare il posizionamento di banchi vendita di generi alimentari su un area in terra battuta con la polvere e la sporcizia che sarebbe stata tirata su dai clienti. Ancora una volta assistiamo alla politica che non si cura minimamente delle esigenze di chi lavora e del cittadino”.