Minturno / Dieta mediterranea, incontro web di Confcosumatori Latina con gli studenti del liceo “Alberti”

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MINTURNO – Sappiamo davvero mangiare in modo corretto, sostenibile e sicuro? E cosa rappresenta per noi lo spreco alimentare? Confconsumatori organizza per venerdì 23 aprile, alle 15:30, un incontro online con i ragazzi delle classi terze del Liceo Scientifico Leon Battista Alberti di Minturno (LT), per parlare di sana e corretta alimentazione, etichette, lotta allo spreco, buone abitudini e dare consigli pratici su come poter migliorare la qualità di ciò che mettiamo nel piatto ogni giorno.

“L’incontro informativo dal carattere interattivo – spiega una nota di presentazione dell’evento a firma della Confcosumatori Latina – avrà una durata di due ore e vedrà il coinvolgimento di studenti e docenti in modalità FAD/DAD, nel pieno rispetto delle prescrizioni di sicurezza legate al Covid-19. Con questo appuntamento, Confconsumatori mira a rafforzare, fin dall’adolescenza e dall’età scolare, la conoscenza che i giovani cittadini hanno della Dieta Mediterranea, dell’impatto dello spreco alimentare sul nostro pianeta, del concetto di sostenibilità alimentare e delle buone abitudini per mantenersi in salute, che partono proprio dalla nostra tavola”-

“L’evento – afferma l’avvocato Franco Conte responsabile per la provincia di Latina della Confconsumatori – rientra nell’ambito delle attività che periodicamente coinvolgono la Confconsumatori e il Liceo Scientifico Leon Battista Alberti di Minturno. Ringraziamo il dirigente scolastico Amato Polidoro e la docente referente interna Lucia Palmieri. La disponibilità e la collaborazione con i ragazzi dell’Alberti sta diventando un appuntamento fisso ed è sempre proficua e stimolante. Grazie appunto alla disponibilità dell’istituto riusciamo a coinvolgere il Liceo sia in progetti nazionali che regionali”.

“Negli ultimi anni – spiega in conclusione la nota – si è assistito ad un radicale cambiamento delle abitudini alimentari, con un consistente aumento del consumo di cibi ad alta densità calorica ed estremamente lavorati. Tale fenomeno si è tradotto in un aumento dell’incidenza di malattie croniche e cardiovascolari, di un incremento della percentuale di soggetti sovrappeso e obesi, principalmente in età infantile e nell’adolescenza. Solo il 17% degli adolescenti italiani segue la dieta mediterranea, modello alimentare scientificamente validato e definito ‘Patrimonio Immateriale dell’Umanità’ dall’UNESCO nel 2010. È questo il dato allarmante che emerge dall’edizione 2018 delle ‘Linee Guida per una sana alimentazione’ redatte dal Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria (CREA) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali”.