ITRI – Venti di crisi aleggiano in queste ore sull’amministrazione comunale di Itri che corre sempre di più il rischio di subire un nuovo commissariamento a cinque anni dall’ultimo provvedimento Prefettizio. La mancata approvazione del bilancio di previsione in Giunta non è rimasto isolato a causa dei velenosi dissapori tra il sindaco Antonio Fargiorgio e la rappresentanza di Forza Italia. Venerdì mattina si sono aggiunte le dimissioni, a sorpresa, dell’assessore leghista alle Attività Produttive Mario Di Mattia, un gesto contenuto in una lettera formalizzato ad insaputa del coordinamento politico del “carroccio”.
Il sindaco Fargiorgio con un decreto ha poi azzerato le deleghe agli altri componenti della Giunta, gli assessori Anna Ciccarelli, Giovanni Colucci, Andrea Di Biase e Tiziana Ialongo, per tentare di ottenere un chiarimento – al momento complicato – per proseguire l’azione amministrativa. Forza Italia e la Lega sono orientate a porre fine alla consiliatura Fargiorgio formalizzando, in collaborazione con alcuni rappresentanti delle minoranze, le dimissioni dei suoi consiglieri davanti un notaio o presentando una mozione di sfiducia da discutere in consiglio comunale.