SABAUDIA – Il Tribunale di Latina ha condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione Orazio Bafumi, 45enne originario dei Catania e danni trasferitosi con la famiglia a Sabaudia. L’uomo era stato arrestato lo scorso gennaio per maltrattamenti ai danni dell’ex moglie e del figlio minorenne, la cui esistenza, a colpi di insulti, percosse e minacce gravi, era diventata davvero un inferno. Il Gup del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone, davanti il quale si è svolto il rito abbreviato scelto dal 45enne siciliano, ha quasi accolto la richiesta avanzata dal sostituto procuratore Claudio De Lazzaro che per Bafumi aveva chiesto una condanna a quattro anni di reclusione.
L’uomo era stato arrestato lo scorso dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Latina. Avevano raccolto una circostanziata denuncia dell’ex moglie del 45enne che aveva denunciato come l’uomo, nonostante avesse abbandonato il tetto coniugale, avesse continuato a mettere in atto comportamenti violenti ed aggressivi nei suoi riguardi. Il Gup Bortone al termine del rito abbreviato ha invece assolto Bafumi per ricettazione: era stato trovato in possesso di una pistola con la matricola abrasa.
Non è la prima volta che 45enne di Catania è stato arrestato a Sabaudia. La prima risale al 2010 quando, sulla scorta di un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Corte d’appello di Catania, finì in carcere per scontare una condanna a quattro anni e mezzo per traffico internazionale di droga.
