MINTURNO – “Porte scorrevoli al Comune di Minturno! Mentre l’Amministrazione si sta spendendo in tante iniziative volte a dimostrare di ‘fare qualcosa per il territorio’, come non citare i tanti affidamenti diretti che stanno caratterizzando i lavori pubblici che stanno interessando il nostro territorio, dal lungomare al rifacimento delle singole strade. Continua a mancare la turnazione prevista per le ditte, che risultano essere sempre le stesse, anzi è da evidenziare come addirittura non vengano coinvolte le ditte locali circa la fornitura di piante sul lungomare di Scauri, ma anzi, sempre attraverso la procedura dell’affidamento diretto vengono coinvolte ditte fuori Comune, senza chiarire quali siano i parametri di tale scelta”. Sono le parole contenute in una nota a firma del gruppo “Minturno Libera”.
E’ in seno a questa dinamica evidenziata da “Minturno Libera” che la stessa arriva all’evidenziazione di un caso specifico: “dulcis in fundo, l’Amministrazione illuminata ha deciso di coadiuvare l’Ufficio tecnico del Comune con tecnici esterni, scelti attraverso l’istituzione di un elenco ristretto (short list) di professionisti esperti per l’affidamento di incarichi professionali, per l’esame istruttorio delle pratiche di condono edilizio presentate ai sensi delle leggi n. 47/85, n. 724/94, n. 326/03. Facendo finta di nulla, e senza chiaramente richiamare la cattiva politica adottata in questi anni, l’Amministrazione omette di far presente che già in via del tutto autonoma si sta servendo di tecnici per sopperire le esigenze dello stesso ufficio Tecnico. Addirittura trai tecnici incaricati negli ultimi anni ne risulta uno che ‘entra ed esce dal Comune’ sotto diverse spoglie”.
“Questo stesso tecnico – spiegano ancora nella medesima nota – riceve periodicamente un incarico ‘invernale’ solitamente dal mese di Novembre a Giugno dell’anno successivo, che riguarda lo ‘Affidamento servizi tecnici presso l’Agenzia del territorio e Conservatoria R.R.I.I., ai fini dell’attuazione delle disposizioni vigenti in materia di repressione dell’abusivismo edilizio’. Lo stesso, purtroppo poi, deve ‘rinunciare’ a tale incarico in quanto lo stesso Ente comunale decide di volerlo assumere come Vigile urbano per il periodo estivo, per poi riprenderlo come tecnico al termine del servizio prestato come agente di Polizia locale. Questo tecnico praticamente non smette mai di ‘collaborare’ col Comune di Minturno, quindi per una volta si può dire che quest’Amministrazione ha mantenuto la parola data: Minturno cambia, sì ‘cambia modo di lavorare al Comune di Minturno'”.