FORMIA – La Giunta Regionale ha approvato venerdì in mattinata il PRG Portuale di Formia. Il progetto, prima dell’approdo in Regione Lazio, è stato discusso nel Consiglio Comunale di Formia del 28 maggio 2020 e approvato con voto favorevole di venti consiglieri su venticinque. L’ amministrazione Villa, nonostante quanto accaduto a dicembre dello scorso anno, porta a casa un ulteriore risultato consegnando alla città di Formia un porto a servizio della stessa nonchè volano prezioso per l’economia del mare e per la ricaduta sulle attività turistiche, artigianali e commerciali.
“La tenacia dell’amministrazione Villa – ha sottolineato il presidente di Un’altra città Christian Lombardi – e il supporto del Movimento 5 Stelle nelle figure degli Assessori regionali, Roberta Lombardi e Valentina Corrado hanno permesso alla Città di Formia un nuovo inizio, superando il periodo di immobilismo dovuto a tutte le questioni inerenti il “porto Ranucci del Marina di Cicerone” il cui termine di realizzazione era previsto nel 2014.” Il piano consentirà finalmente la realizzazione del Terminal passeggeri per i collegamenti marittimi con le Isole Pontine, con il trasferimento dei traghetti dal Molo Azzurra al Molo Vespucci, su cui si stanno ultimando i nuovi scivoli di attracco, e per l’ormeggio di piccole navi per la crocieristica di lusso.
Un terminal passeggeri da migliorare nelle infrastrutture per l’accoglienza, ove sono è già presente un parcheggio di interscambio auto – bus e da pochi mesi la seconda stazione Fs la “Formia Porto”, fortemente voluta dall’Amministrazione Villa. Il trasferimento dalla banchina Azzurra dei traghetti insieme agli ormeggi della Guardia di Finanza, consentirà l’apertura di nuovi scenari turistico-ricettivi per la città di Formia. Lo specchio d’acqua potrà essere adeguatamente attrezzato e dedicato esclusivamente a carattere turistico con ormeggi per Yacht e megayacht. La banchina potrà essere dotata di servizi a terra per la ristorazione, il tempo libero e la conoscenza del patrimonio archeologico cittadino e immediatamente collegata alle attività commerciali della vicina Via Vitruvio.
Sull’argomento interviene anche il meetup 5 Stelle di Formia: “L’approvazione venerdì mattino del PRG Portuale di Formia da parte della Giunta regionale del Lazio, senza modifiche, così come era stato votato dal Consiglio comunale, chiude il percorso avviato dal Comune di Formia nel corso della amministrazione Villa e riconsegna alla nostra città un porto efficiente, funzionale, a servizio della città e delle attività contigue l’area portuale”. Così Antonio Romano per il Movimento 5 Stelle cittadino. “Finalmente, grazie alla tenacia dell’ex Sindaca Paola Villa e della sua Giunta, del Movimento 5 Stelle locale e regionale attraverso gli Assessori Roberta Lombardi e Valentina Corrado, si chiude – prosegue Romano -, l’epoca delle speculazioni sulle casse pubbliche e si pone una pietra sopra al cosiddetto porto Ranucci, un’opera faraonica, inutile, che oltre ad aver vincolato per anni all’immobilismo una parte importante della città, non avrebbe valorizzato la città né accresciuto l’occupazione, accentuando i fenomeni di erosione e deturpando la costa.
Con il nuovo PRG portuale i collegamenti marittimi con le isole pontine saranno spostati dal Molo Azzurra, al Molo Vespucci dove ora è ubicato il capolinea degli autobus e nella stessa area verranno spostate anche tutte le sedi delle Forze dell’ordine. Lungo l’attuale braccio del porto del molo Vespucci attraccheranno inoltre piccole navi da crociera mentre i pescherecci saranno posizionati lungo i due bracci del molo Azzurra, così liberando tutto lo specchio acqueo antistante la Litoranea a favore di un’area di approdo turistico, in pratica l’area delle concessioni per pontili galleggianti, mentre a terra è prevista un’area di servizi. Insomma, un vero porto turistico, con una zona servizi al centro dello specchio acqueo, un’area a servizi anche ristorativi dove è sito l’attuale Molo Azzurra e infine la conservazione della banchina pescherecci con l’aggiunta di un pontile adibito all’accoglienza di charter”.
Conclude Romano: “La riqualificazione del Porto di Formia non potrà ora prescindere dal ripensare al sistema della mobilità, della sosta e dei servizi nelle aree a ridosso dell’area portuale, e potrà costituire ragione per realizzare uno spazio pubblico polifunzionale (coperto e scoperto) che restituisca alla città ed ai cittadini di Formia itinerari pedonali ricchi di attrattività e di servizi come cerniera tra terra e mare”.