MINTURNO – “Ho avvertito molta delusione da parte dei cittadini e anche molta rabbia perché si sono sentiti abbandonati in tutti questi anni. Eppure la frazione di Pulcherini ha delle enormi potenzialità soprattutto per quanto riguarda il rapporto con la natura”. Sono le parole del candidato a sindaco di Minturno per Fratelli d’Italia l’avvocato Pino D’Amici il quale ha intrapreso i suoi incontri con i cittadini su tutto il territorio dal centro storico di Pulcherini, la frazione più piccola del Comune.
“Tra le mie proposte – spiega a margine dell’incontro il candidato D’Amici – che ho condiviso con i residenti sicuramente bisogna subito risistemare tutte le strade rurali, un’operazione necessaria per rendere possibile l’accesso ai fondi per la coltivazione dei terreni e la raccolta dei frutti, oltre a favorire attività come maneggi e giri a cavallo e anche percorsi per mountain bike. Bisogna intervenire per ripopolare il centro storico, nel quale ho notato molti immobili in vendita e questo mi dispiace molto. Va sistemata l’ex scuola con l’annesso campetto, che oggi è una struttura fatiscente ma resta al momento l’unico punto di aggregazione. Favorire agriturismo e B&B. Inoltre, attraverso un protocollo d’intesa con gli istituti agrari per coinvolgere studenti del settore agrario per le specializzazioni nello studio di funghi e degli olivi. Pulcherini in passato era il tenimento maggiore di olivi di tutto il sud pontino e rappresenta un tesoro naturalistico che va preservato e sviluppato, rappresentando un settore che può creare lavoro”.
All’incontro hanno partecipato anche due candidati al Consiglio comunale, il consulente del lavoro Maria Stella e il Brigadiere della Guardia di Finanza Franco Di Fraia, che hanno affiancato il candidato a sindaco D’Amici; tra le proposte programmatiche messe sul tavolo quella di prevedere in bilancio ogni anno una somma economica per ogni frazione, a seconda del numero di abitanti, da utilizzare per le priorità da affrontare coinvolgendo direttamente i cittadini attraverso le consulte di frazione, un organo che potrà affiancare l’amministrazione comunale al fine di monitorare i territori anche più periferici.
“I residenti – aggiunge D’Amici – lamentano anche il cattivo funzionamento del sistema fognario, che nelle giornate di pioggia causa l’allagamento di tutto il centro storico, come pure l’assenza di operai comunali per l’utilizzo della trincia al fine di sfalciare l’erba. Al tempo stesso invocano un miglioramento della viabilità e una razionalizzazione dei parcheggi”.
Tutte le criticità e le proposte sono state annotate nel “Diario delle Idee”, un quaderno che accompagnerà il candidato durante tutta la campagna elettorale.