PONZA – Sono iniziati, dopo una lunga attesa da parte della locale marineria, i lavori per la realizzazione di un nuovo sistema di ormeggio per le imbarcazioni da pesca nel Porto di Ponza. Il nuovo sistema di ormeggio, fortemente voluto dall’attuale amministrazione comunale, renderà sicuro l’attracco delle motobarche alle banchine dell’antico Porto Borbonico della principale isola pontina.
I lavori sono stati affidati a due imprese locali, la “Sportiello Riparazioni Navali” e la “Dmd sea service” di Ponza e rientrano nell’avviso pubblicato emanato nel 2019 dalla Regione Lazio dal titolo “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”. Con la determinazione numero 297 dell’agosto 2020, del Responsabile del Servizio Urbanistica e Demanio Marittimo del comune venne conferito all’ingegner Claudio Petracca l’incarico professionale per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo, la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza, sia in fase di progettazione che di esecuzione, del nuovo sistema di ormeggio per le imbarcazioni da pesca.
Lo scorso gennaio si svolse in mare un’apposita prova per valutare il miglior assetto per l’istallazione delle catenarie e dei corpi morti previsti dal progetto. Vennero attribuire ulteriori e precise indicazioni per consentire una variante d’ormeggio più efficace sia per la sicurezza delle unità da pesca sia delle diverse attività marittime. Sempre a gennaio venne approvato, con la deliberazione numero 14, il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento per un importo complessivo di poco più di 71mila euro. La gara d’appalto è stata ultimata a marzo che consentirà al porto Borbonico di Ponza di beneficiciare di un nuovo e più sicuro sistema di ormeggio.