FONDI – “Nel corso del mandato amministrativo 2010-2015 abbiamo investito milioni di Euro in infrastrutture – edifici scolastici, impianti sportivi, cimitero comunale, centro sociale anziani, strade, Parco “Giovanni Falcone” e Area Fitness “Tempio di Iside” in via Gegni, etc. – destinandovi specifiche somme del bilancio comunale e reperendo consistenti risorse sovracomunali grazie alla capacità di progettare interventi e redigere con attenzione le relative domande di partecipazioni ai bandi”. Lo dichiara il candidato a sindaco di Fondi Salvatore De Meo.
“Il risultato più importante, in termini di complessità e rilevanza degli interventi e di somme impiegate, circa 9 milioni di Euro – dichiara De Meo – lo abbiamo certamente raggiunto con il progetto PLUS, realizzando numerose infrastrutture e al tempo stesso attuando interventi a sostegno delle imprese, delle madri lavoratrici, di disoccupati e inoccupati.
I fondi PLUS hanno rappresentato il finanziamento più consistente investito nella Città di Fondi da decenni a questa parte, migliorando in maniera significativa la qualità urbana ed ambientale, e di conseguenza la vita dei cittadini, soprattutto in due quartieri.
Nel quartiere Portone della Corte abbiamo realizzato una nuova e moderna Scuola Elementare – tecnologica e con ampi spazi verdi, che costituisce da alcuni mesi anche un punto di riferimento e di socializzazione per le famiglie – e il Campus dello Sport “San Josemaría Escrivá”, dove i ragazzi possono in tutta sicurezza giocare e praticare l’attività sportiva. Abbiamo completato il Parco dell’Educazione Stradale “Nicholas Green”, per consentire ai bambini l’apprendimento delle norme sulla circolazione stradale in un contesto di massima sicurezza.
La riqualificazione in via di completamento di Piazzale delle Regioni – con alberi, panchine, mercatino settimanale, punto bar-ristoro, spazi per attività commerciali e ludico-ricreative, illuminazione con pannelli solari – ha visto anche la realizzazione di una strada a senso unico che collegherà piazza Purificato con via Toscana, riducendo significativamente la congestione automobilistica nelle ore di punta. Altri interventi sono stati effettuati sulla struttura della Biblioteca comunale “Dan Danino di Sarra”, sempre più centro culturale e luogo di aggregazione delle energie positive della Città.
Nel quartiere Spinete è stata attuata una complessiva opera di urbanizzazione con strade, marciapiedi, pista ciclo-pedonale, pubblica illuminazione, aree verdi, parcheggi.
Inoltre, la realizzazione di un ponte di collegamento da via Lagurio a via Acquachiara ha consentito lo snellimento del traffico dell’incrocio di Ponte Selce.
In entrambi i quartieri sono previsti anche interventi di videosorveglianza, WI-FI e efficientamento energetico.
E’ opportuno sottolineare che grazie all’efficacia dell’operato della mia Amministrazione nelle varie procedure, come ad esempio i ribassi d’asta, è stato possibile recuperare oltre 1 milione e 200.000 Euro, utilizzati per il completamento di alcune opere pubbliche e per altri interventi immateriali.
Con il progetto PLUS siamo infatti intervenuti anche nella vita economica e sociale, con voucher da 1.000 Euro a 74 madri lavoratrici, il progetto “Officina giovani”, decine di contributi per l’attivazione, l’ampliamento e la riqualificazione delle piccole e medie imprese, tirocini formativi professionali.
Per il PLUS sono state investite tante energie anche nell’informazione e nella comunicazione – con comunicati stampa, incontri pubblici di quartiere, uno specifico sito internet, affissioni, volantini, interviste televisive e radiofoniche – in modo tale che la cittadinanza venisse costantemente informata su tutti gli interventi. Tra le azioni esse in campo c’è stata anche l’attivazione di uno specifico Sportello al pianterreno della Casa comunale per dare tutte le informazioni, soprattutto a quei cittadini potenzialmente interessati dagli interventi “immateriali”.
Il PLUS ha rappresentato un intervento per la Città e con la Città, poiché la cittadinanza è sempre stata resa protagonista di tutte le azioni che hanno contribuito a cambiare il volto di Fondi.
Il PLUS è la risultanza di un nuovo modo di amministrare e di reperire finanziamenti, in questo caso europei, che abbiamo dimostrato di saper pienamente recepire e che attueremo in modo ancor più compiuto anche nel quinquennio 2015-2020”.