GAETA – Dal 15 al 18 luglio va in scena la XIII edizione del Gaeta Jazz Festival, appuntamento riconosciuto ormai a livello nazionale come una delle rassegne più importanti dedicate alle nuove forme e alle nuove visioni della musica jazz. Ricreare una nuova Pangea, dove musica, stili, culture e tradizioni di diversa provenienza vadano a fondersi in un unico elemento. Questa è la storia del Gaeta Jazz Festival degli ultimi anni, dove al jazz più classico si sono accostate sonorità nuove che spaziano dall’afrobeat all’elettronica più pura: il tutto è più della somma delle sue parti.
“Ci siamo sentiti in dovere – spiegano gli organizzatori – di fare il massimo per continuare a regalare alla città e a tutto il Golfo, ma anche ai turisti, musica di qualità. Grazie al prezioso contributo dell’Amministrazione Comunale, dei main Sponsor e di tutte le attività locali e gli amici dell’associazione Armonia che, negli anni, ci hanno sempre supportato e siamo certi continueranno a farlo”.
L’edizione 2021 del Gaeta Jazz Festival, dopo l’anno di stop per la pandemia, vuole insomma continuare il lavoro di riposizionamento come boutique festival. Una manifestazione che si tiene in diverse location di quella che è definita una delle perle del Tirreno: Gaeta. Negli anni il jazz si è evoluto e sempre di più si è miscelato a nuovi suoni, in un melting pot variegato di toni e colori, e Gaeta Jazz Festival si è sempre mostrato al continuo inseguimento di questo percorso progressivo ed innovativo. Una vocazione che il festival mantiene intatta anche in questa XIII edizione, con una lineup che si presenta interamente composta da artisti italiani.
Si parte da Khalab, alias Raffaele Costantino, produttore e DJ, ma anche voce radiofonica tra le più stimate del nostro paese, il cui lavoro di ricerca si innesta nel solco di una passione per i suoni black e per una visione afro-futurista della musica. A Gaeta presenterà il suo nuovo live, figlio anche dell’esperienza in Mauritania che è al centro del suo ultimo album, “M’berra”, pubblicato dalla Real World di Peter Gabriel. Accanto a lui: il talento di Francesco Fratini, tra i più interessanti musicisti jazz della nuova generazione italiana, esponente di spicco della “scena romana”, che si esibirà dal vivo con il suo quartetto; LNDFK, artista italo-tunisina la cui musica oscilla tra nu-jazz e contaminazioni elettroniche, e che presenterà in anteprima assoluta assieme alla sua band i brani che compongono il suo LP d’esordio, in uscita nel prossimo autunno per l’etichetta americana Bastard Jazz; Pietro Lussu, pianista romano di fama internazionale, che si caratterizza per la sensibilità e l’eleganza del suo pianismo, e che si esibirà in un esclusivo piano solo domenica all’alba sulla terrazza del Bastione La Favorita. E ancora, il progetto electro-impro-jazz Ugoless ft. Domenico Sanna, con un live esclusivo che vedrà l’intervento in contemporanea dell’artista visivo Daniele Spanò (connessione resa possibile grazie alla partnership con il festival di arte ambientale Seminaria Sogninterra); il collettivo napoletano PS5, guidato dal sassofonista Pietro Santangelo, fresco di pubblicazione dell’album d’esordio su Hyperjazz. E i dj-set di Chourmo ft. Vittorio Gervasi (già sax per artisti come Venerus), Quiroga e Alex Paletta.
Da giovedì 15 a domenica 18 luglio l’intensa jazz-week vedrà tra i protagonisti, assieme agli artisti musicali, anche le bellezze di Gaeta, del Golfo e di tutta la Riviera di Ulisse – un territorio unico, perfettamente rappresentato dalle location scelte per la manifestazione. Ci saranno palchi diffusi che ospiteranno performance in piazzette tra i vicoli della città medievale e nei pressi della Spiaggia di Serapo, come ormai nostro consuetudine. Ma in generale la nostra manifestazione si svolge spesso per portare lo spettatore alla scoperta degli angoli della nostra città, a volte sotto il castello Angioino-Aragonese, altre sul molo o sotto il costone della Montagna Spaccata e vicino alla spiaggia, ma anche su sagrati di cattedrali o terrazze sospese sul golfo.
Accanto ai concerti – con un programma ricco di appuntamenti ad ingresso gratuito – il festival dovrebbe prevedere anche una food & beverage area in cui si potranno scoprire e gustare le tipicità gastronomiche del territorio. Gaeta Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale ARMONIA International Foundation of Arts, con la direzione artistica di Fabio Sasso ed è interamente dedicato al suo ideatore Roberto Sasso.