GAETA – Il commissario tecnico della nazionale campione d’Europa Roberto Mancini sarà invitato dal comune di Gaeta per inaugurare, all’interno del palazzo municipale, la mostra itinerante dal titolo “Un secolo di azzurro, la storia della nazionale italiana di calcio”. Lo ha rivelato il sindaco Cosmo Mitrano nel corso di una conferenza stampa convocata primancora della vittoria dell’Italia degli ultimi campionati europei.
L’aula consiliare e alcuni ambienti del palazzo municipale ospiteranno, dal 1 ottobre al 14 novembre prossimi, oltre 200 cimeli che hanno caratterizzato la vincente storia calcistica (ed umana) dell’Italia, dal primo pallone con cui si giocò in Italia nel 1890, agli europei vinti domenica a Wembley contro i padroni di casa dell’Inghilterra. Il comune di Gaeta ha deciso di concretizzare un progetto per il quale hanno collaborato, oltre all’attivo delegato allo sport Gigi Ridolfi, l’amministratore delegato di Federcalcio servizi Mauro Grimaldi e i dirigenti del museo del calcio di Coverciano. Per oltre 40 giorni la parte museale del centro federale della federcalcio si trasferirà a Gaeta dove faranno bella mostra di loro la maglietta del mitico cucchiaio di Francesco Totti agli europei del 2000 passando per il Federale 102 del mondiale 1934 e la tuta Mundial di Enzo Bearzot, la coppa del mondo del 2006, gli scarpini di Paolo Rossi del 1982, le maglie di Francesco Totti, Paolo Rossi, Paolo Maldini, Giorgio Chiellini, i giornali della fine del XX secolo, giornali e riviste originali.
“Quando qualche mese fa con l’amico Giovanni Di Giorgi editore de “LabDFG” si palesava l’idea di portare nella nostra città una mostra che sta riscuotendo un grande successo e migliaia di visitatori in tutta Italia, abbiamo subito colto al volo un’opportunità bellissima non solo per Gaeta ma per tutto il territorio – ha commentato il sindaco Mitrano intervenendo nella conferenza stampa – Si tratta di gran bel lavoro di squadra che ci permette di raggiungere un risultato bellissimo, entusiasmante e per il quale ringrazio l’amico Gigi Ridolfi per l’operatività e la capacità di coordinare un grande evento. Apriremo le porte del nostro Comune ai tifosi grandi e piccini, agli appassionati dello sport più popolare al mondo. Sarà un percorso avvincente ed entusiasmante e coinvolgeremo soprattutto gli studenti del territorio per avvicinare anche i giovanissimi alle evoluzioni che il calcio ha subito nel corso dei secoli”
Il palazzo comunale di Gaeta, dunque, si trasformerà in un museo dove sarà apprezzata una mostra che sta ottenendo un grande successo in tutta Italia, una rassegna storica ed antologica dello sport più seguito al mondo con l’obiettivo di avvicinare non solo gli appassionati ma anche i giovanissimi. E’ – come detto – una ricostruzione storico-sportiva che parte dal XIX secolo con l’esposizione di cimeli originali come i palloni, maglie e gli scarpini dalla fine dell’800 in poi. Non mancheranno inoltre convegni e la presentazione del primo e del secondo volume de libro “Storia d’Italia del Calcio e della Nazionale” di Mauro Grimaldi.
INTERVISTA Cosmo Mitrano, sindaco di Gaeta