VENTOTENE – Anche i turisti e i villeggianti diano un loro apporto per una diversa e potenziata raccolta differenziata dei rifiuti a Ventotene. Che inizi nel clou della stagione turistica poco importi. Anzi, è una scommessa importante che si intende vincere con l’apporto di tutti. “I colori della differenziata” è lo slogan preso in prestito dalla Formia Rifiuti zero per avviare e concretizzare una campagna di sensibilizzazione promossa in collaborazione con il Conai (il Consorzio nazionale imballaggi) e l’Anci (l’associazione nazionale comuni italiani) che hanno cofinanziato il progetto con un apposito bando vinto dalla municipalizzata che si occupa del ciclo dei rifiuti a Formia e sulla seconda isola pontina.
Il progetto prevede diverse attività di sensibilizzazione rivolte agli utenti, in particolare le attività commerciali e le utenze turistiche che affollano l’isola, ma anche attività tecniche che miglioreranno l’intero sistema di raccolta e consentiranno di recuperare alte percentuali di materiali differenziati.
“Ventotene può essere un modello di gestione sostenibile: l’impegno della Formia Rifiuti zero – ha dichiarato l’amministratore unico Michele Bernardini – è organizzare un sistema efficiente ed efficace che possa portare l’isola tra le eccellenze. È il momento di massimizzare gli sforzi: abbiamo previsto ora, nel periodo di maggiore frequentazione turistica, una ricca e articolata campagna di comunicazione e predisposto interventi tecnici in grado di migliorare l’intero sistema contando sulla collaborazione di tutte le parti in causa, oltre all’Azienda, anche del Comune, dei cittadini e dei gestori delle attività economiche”.
Ha espresso soddisfazione anche il sindaco di Ventotene Gerardo Santomauro: “Con azioni concrete migliora la raccolta differenziata e la sostenibilità ambientale della nostra isola. Stiamo cambiando in meglio le nostre abitudini e ringrazio per la grande attenzione e partecipazione dei nostri concittadini, dei gestori delle attività, ma anche dei turisti che frequentano l’isola”.
Tra le novità del nuovo modello organizzativo la distribuzione dei nuovi contenitori per la raccolta del secco residuo non riciclabile, l’attività di ricognizione delle esigenze delle attività commerciali e l’attivazione dell’app Junker, utile a migliorare la qualità della raccolta differenziata.