FORMIA – Il gruppo stretto attorno alla candidatura a Sindaco di Formia di Gianfranco Conte è al lavoro su quello che ha ribattezzato “Progetto di città”, un lavoro che li ha portati ad analizzare le esigenze della collettività, in particolare imprese e cittadini, è che li ha spinti poi ad elaborare aspetti più “operativi/gestionali”. “Dalla macro-analisi delle necessità per risollevare la città, si è passato ad analizzare aspetti più operativi/gestionali analizzando dati finanziari e territoriali che porteranno a presentare alla cittadinanza un piano operativo gestionale e finanziario per risollevare Formia” – spiega Giancarlo Asilo, del gruppo “Formia Con Te”, coordinatore di “Progetto di città”, in una nota.
Quello firmato da Asilo è un intervento volto a raccontare quello che si potrebbe definire il loro metodo di lavoro e il conseguente risultato, vale a dire l’impostazione della lettura politico/amministrativa della città di Formia sulla base della quale chiederanno fiducia agli elettori. L’occasione diventa, quindi, anche quella di sottolineare le differenze che il gruppo “Formia Con Te” eccepisce rispetto a suoi avversari politici attualmente schierati al via della competizione elettorale.
“Ci apprestiamo ad entrare nel vivo della campagna elettorale – scrive ancora il coordinatore Asilo – anche se per onestà intellettuale bisogna asserire che sono quasi quattro anni che i formiani subiscono questo ‘scempio’ da parte della politica formiana: dal commissariamento del quarto mandato del Sindaco Bartolomeo in data 19 dicembre 2017, all’ultimo commissariamento della dott.ssa Tizzano, intervallato casualmente dall’amministrazione del Sindaco Villa. Già da questa banalissima premessa e senza entrare nel merito di quanto fatto dalle passate amministrazioni, si potrebbe ben comprendere quale sia il livello della politica formiana, degli interessi che gli attori politici hanno avuto verso la città di Formia e verso i loro concittadini ed è anche facile individuare una delle ragioni del perché ci troviamo a dover pagare quasi un milione di euro di disavanzo accumulato per 15 lunghi anni a partire dall’anno in corso. In una situazione così complessa e critica, il solo pensare di candidarsi a guidare la futura amministrazione in qualità di Sindaco fa già spavento. Invero, contrariamente alla logica, i candidati ci sono e sono tutti ‘potenzialmente capaci’ di risollevare le sorti di Formia. Ma questo è anche il bello della democrazia, ognuno deve essere libero di potersi presentare al popolo al fine di chiedere il consenso per amministrare la città!”.
E qui Asilo lancia l’affondo per sottolineare la differenza che rivendica per il suo gruppo politico: “Ma la stessa democrazia e libertà di espressione mi consente anche di asserire chiaramente che tutti i programmi elettorali che presenterete ai nostri concittadini saranno vuoti di contenuti concreti per rilanciare la città, farete solo bella mostra di voi stessi su fotografie che vi immortalano nei più bei luoghi di Formia e poi gli immancabili Formia ti amo, Il bene Comune, Formia nel cuore, etc: il ‘nulla cosmico’ delle proposte amplificato dalla velocità dei social, metterà a dura prova l’intelligenza di molti di noi”. Se tutto quello da me asserito fosse vero (e lo dimostreremo con i fatti più in avanti) delle due una: o siete ‘incapaci’ ad amministrare questa città o siete in ‘completa malafede’. In ogni caso il cittadino dovrebbe diffidare di voi e non concedervi il prezioso e libero voto”.
Un presupposto di lettura dei fatti politici che spinge il coordinatore del “Progetto di Città” del gruppo “Formia Con Te” ad auspicare un confronto pubblico tra i vari candidati e rispettivi programmi politici, ovvero “il nostro Progetto di città – scrive Asilo – che rappresenterà umilmente una delle vie di uscita concrete da questa grave situazione in primis finanziaria che non permette di risollevare le sorti della città, che non permette di attrarre investimenti, che non consente di risolvere il problema occupazionale di molti nostri concittadini e, sembrerà a molti strano, che può evitare di far entrare in città capitali di dubbia provenienza”.
Così giunge lapidaria la soluzione avanzata nella nota da Giancarlo Asilo coordinatore del progetto a sostegno del candidato Sindaco Gianfranco Conte : “Tutto il rilancio di Formia passa proprio da una gestione manageriale dei conti pubblici per rientrare il prima possibile dai debiti che verranno ereditati , non passa dai fiorellini nelle aiuole, non passa dalla lettura delle poesie, non passa dalle grandi opere, non passa dal civismo urlato, tutti aspetti importati – che io darei per scontato in una città ‘normale’- che dovranno però avere una posizione diversa nell’agenda amministrativa del futuro Sindaco”.
Arch. Giancarlo Asilo
Formia Con Te
Coordinatore “Progetto di città
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