SPIGNO SATURNIA – La Procura della Repubblica di Cassino ha affidato al medico legale dottor Stefano Manciotti l’incarico dell’esame autoptico sul corpo di Tommaso Palladino, il sessantenne originario di Ausonia ma residente a Penitro, che giovedì mattina è stato travolto da un carrello elevatore, condotto da un 51enne, mentre stava effettuando una manovra in retromarcia all’interno della “Garigliano Ricambi”, un centro di demolizione di auto di Spigno Saturnia. L’autopsia si terrà domani mattina, alle ore 13.30, presso l’obitorio dell’Ospedale “Santa Scolastica” di Cassino.
Il procuratore capo della Repubblica di Cassino Luciano D’Emmanuele ha ottenuto dai Carabinieri della Compagnia di Formia una prima informativa su quanto tragicamente accaduto. Intanto sono proseguiti anche venerdì gli accertamenti all’interno della struttura di Spigno dei funzionari del Dipartimento sulla sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Asl relativamente al rispetto o meno delle norme. Non sarebbero state rilevate evidenti e l’Asl ha dettato soltanto alcune prescrizioni da perseguire sulla presenza della clientela all’interno del centro.
Le indagini hanno accertato come il marito 51enne della titolare della struttura, alla guida di un carrello elevatore, abbia investito accidentalmente Palladino mentre si trovava in retromarcia. Il decesso è stato provocato da un trauma da schiacciamento del torace ma la causa del decesso dell’artigiano dovrà comunque stabilirla l’autopsia che si svolgerà presso l’obitorio dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino dove la salma della vittima è stata nel frattempo trasferita. I primi accertamenti dei Carabinieri sono culminati già con la denuncia del guidatore del carrello elevatore (difeso dall’avvocato Massimo Signore) con l’ipotesi di omicidio colposo e con il sequestro della piattaforma mobile .